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  Stimata Presidente, Carissima Ruth, trasmetto questa mia in questo giorno, la cui valenza storica mi tocca personalmente in maniera profonda e dolorosa. Sono certo tu comprenderai bene, conoscendo bene le vicende di mia madre Emilia Marinelli Valori insignita della Medaglia d’oro al merito Civile e sono sicuro ricorderai, mio Fratello, Leo che audacemente, seppur molto giovane, fu partigiano. Ebbene, sono cresciuto, in fretta, in un momento storico difficile ma intriso degli ideali della resistenza in maniera così forte e radicata che, per me, la memoria storica è rivivere quotidianamente fatti e vicende strettamente personali. Con profonda amarezza e indignazione, riscontro la totale assenza, in questo preciso momento storico che ci apprestiamo ad affrontare caratterizzato a livello globale dalla guerra, dalla conseguente crisi energetica e a livello interno dalle prossime tornate elettorali, di celebrazioni che riportano alla mente i grandi ideali di Libertà, Pace, Uguaglianza tan

  Il sole è una stella ci guida durante i momenti della giornata, ci illumina ci  riscalda, durante la nostra vita Ma delle volte il sole ci brucia e ci scotta ma allo stesso tempo le scottature, possono fare male bruciare ma allo stesso tempo possono ricordarci che la luce serve per fare stare bene dentro la nostra anima. A volte, non vediamo la luce del sole, ma dentro noi vediamo solo il buio, che ci protegge delle scottature, ma ci tiene lontano dalla luce e della bellezza che circonda il sole. Il sole brucia le ferite che, nascondiamo sotto la pelle, talmente tanto che, a volte fanno tanto male da finire per toglierci tutto anche, l'amore verso noi stessi. Più bruciano e più il dolore diventa talmente forte da sovrastare le nostre debolezze e perdere la coscienza verso noi stessi.  Ma può anche darci la gioia di vivere e di sopportare ogni sfida, anche quelle più  difficili e impossibili. Perché la luce non solo  serve alleviare le sofferenze, ma anche allontanarci dai brutti

 Il mare è un po come noi stessi e le infinite possibilità che possiamo scegliere. Perché ogni onda nasconde intorno a sé le difficoltà che possiamo incontrare lungo il nostro cammino verso il nostro percorso di vita, ma se scegliamo l' onda giusta allora possiamo trovare il percorso della vita. Più le onde sono alte  più sarà impetuoso e difficoltoso raggiungere il nostro obbiettivo. Ogni difficoltà è un ostacolo, che incontriamo nella vita, serve per costruire un futuro migliore ricco di speranze e gioie. Ma a volte l' onda è talmente alta da travolgerci e il dolore, si trasforma in un mattone, che diventa sempre più pesante e non riesce a farci stare a galla, anche se lo vorremo molto. Perché anche l' onda è alta e ci vuole buttare giù con l' attrezzatura giusta e la nostra forza di volontà possiamo stare in piedi, perché in fondo la vita come il mare riserva diverse sorprese e il destino che sceglie il nostro futuro. In fondo la vita apre sempre una porta che, dobb

 Ormai, siamo abituati a volere tutto nuovo e subito, perché le grandi big tech producono cellulari sempre nuovi e noi dobbiamo per forza avere l' ultimo modello. Perché la società ci ha imposto che, bisogna comprare sempre cose nuove in continuazione, anche se il modello vecchio funziona ancora bene. Il consumismo a colpito tutta la società, ormai si produce, si compra e si butta perché è già vecchio e questo circolo continua all' infinito. Il consumismo porta le persone a sentirsi più inclusive se spendono anche, più di quello che possono permettersi, perché devono essere alla moda. La regola d'oro del consumismo: compra e produci, perché ti invogliano con la pubblicità, in televisione o i social network ad acquistare qualunque cosa, anche se era identica alla precedente. Questo fenomeno è diventato una sorta di ossessione e di schiavitù, di cui le persone non possono farne a meno, perché comprare a volte può compensare un vuoto interiore e dunque, diventi schiavo del si

  La pandemia del 2020 ha sconvolto le nostre vite, le nostre relazioni con gli amici, i famigliari e fidanzati, perché ci ha costretti a restare in casa e dunque a confrontarci con la distanza. Le mascherine hanno fatto in modo di sentirci lontani gli uni dagli altri e anche gli abbracci o il contatto fisico a causa delle restrizioni è mancato, anche se erano regole che dovevamo seguire per salvaguardare la nostra salute e quella dei più fragili. L' allontanamento forzato ci ha fatto sentire come in una bolla, da cui non potevano uscire, perché eravamo lontani dalle persone che riteniamo importanti nella nostra vita. A volte, diamo per scontato tutto quello che abbiamo e ci dimentichiamo delle persone importanti, perché riteniamo ovvio, senza neanche pensarci a quello che abbiamo intorno. La pandemia ci ha riportato in questo senso, a riscoprire la famiglia e di non dare per scontato; i valori che riteniamo maggiormente indispensabili per sentirci bene e felici con noi stessi e