L' abolizione del diritto all' aborto ha cambiato la vita delle donne negli Stati Uniti
Notizia recente di qualche settimana fa, negli Stati Uniti è stato privato alle donne quello di poter abortire.
Venerdì 24 giugno la Corte Suprema ha negato alle donne il diritto dell' aborto.
Questa decisione va in contrasto, con quella presa con la storica decisione presa in una sentenza del 1973 Roe V. Wade, che garantiva il diritto all'aborto in tutto il paese.
Con questa scelta migliaia di donne vengono private di un diritto che hanno conquistato con anni di lotte e si torna indietro, prendendo scelte che le donne dovrebbero essere libere di assumere in libertà senza nessun governo o nessuna imposizione si può esercitare sul corpo di una donna.
Non si tiene conto peraltro, che ci sono casi in cui le gravidanze non sono desiderate, perché possono provenire da stuppri o violenze, in questi casi la maggior parte delle donne a volte, non è neanche maggiorenne, oppure è adulta ma, non vorrebbe mai crescere un figlio, in una condizione particolare, che la porterebbe a soffrire o a ripensare a quella brutta situazione.
La mortalità delle donne nere, durante la gravidanza è scesa del 40% dopo la legalizzazione dell' aborto, costringendo così le donne di colore, che sarebbero maggiormente colpite, dopo questa proibizione e subirebbero i maggiori danni, soprattutto per quanto riguarda, la salute pubblica.
Come al solito, a prendere decisioni sono uomini al posto delle donne, che non capiscono quanto sia difficile portare avanti una gravidanza.
Finché al potere a prendere le decisioni ci saranno gli uomini, non capiranno mai l' esigenze delle donne e il mondo sarà regnato solo dal maschilismo incessante e noi donne siamo costrette a subire le loro decisioni
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