Social: attenti ai rischi

 


Ormai oggi, siamo tutti attaccati a un cellulare, computer, per lavoro, amici, familiari, che molto spesso viviamo le giornate talmente velocemente da dimenticarci del mondo che ci circonda.

I social  media in particolare, ci permettono da un lato, di tenerci in contatto con persone lontane o che non possiamo vedere spesso, ma dall'altro lato ci tiene talmente incollati allo schermo, che ci fa dimenticare i rapporti con le persone più strette.

Pensiamo ormai, tutto il giorno a postare foto su qualsiasi cosa, che sembra quasi più importante ricevere like oppure tanti commenti, perché in questo modo significa che abbiamo popolarità, che è soltanto virtuale.

I giovani ormai, pensano che la tecnologia risolva tutti i problemi, affidandosi spesso a persone poco raccomandabili, oppure per aumentare la propria influenza sui social imitano comportamenti pericolosi, al solo scopo di farsi conoscere e di diventare popolari, anche solo per pochi secondi.

Spesso, queste sfide finiscono in tragedie, dove non si può più tornare indietro e una famiglia si ritrova a dover piangere un figlio.

Negli ultimi anni in particolar modo con Instagram, che con le storie possiamo vedere o assistere da veri spettatori alla vita delle altre persone, che pubblicano ogni frammento delle loro giornate, non rendendoci conto che quella non è la realtà ma è solo una finzione che viene mostrata per attirare i propri follower, nel proprio "finto" mondo perfetto.

I social andrebbero usati con responsabilità, cercando a volte di spegnere il telefono e magari goderci il fantastico mondo, che abbiamo attorno.

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