Il percorso da costruire
Tutti noi ogni giorno abbiamo paura per noi stessi e il nostro futuro.
Quante volte vi chiedete: " Qual è il mio futuro?" Almeno un migliaio di volte, ti laurei e non sai cosa accadrà nel tuo futuro e ti senti spaventata e bloccata, perché non capisci quale sia la tu strada.
Cominci a scavare, farti domande e non trovi risposte, forse perché avevano programmato gli altri la tua vita per ogni singolo secondo: cosa studiare, cosa diventare e poi finisci col chiederti: " Chi sono io in realtà? E finisci per scoprire che, non ti conosci affatto e ti senti un' estranea, dentro al tuo corpo, come se il tuo corpo fosse stato rubato da qualcun altro.
Il futuro programmato
Non sai dove, ti porterà la tua strada verso il futuro, perché non è ancora, stato scritto e non capisci, come poter raggiungere la strada verso la felicità, visto che ogni singolo attimo, da quando sei nata è stato scritto e programmato, come se fossi un robot da altre persone, che pensano di conoscerti meglio di te stessa.
La poca formazione
L' università italiana, che si frequenta, insegna solo la teoria e non mette a punto la pratica, lasciando le persone in balia di una ricerca difficile di una prima occupazione, perché non si è sviluppata l' esperienza necessaria per entrare nel mondo del lavoro e rischiamo di fare i conti con una politica, che non pensa ai giovani e al loro benessere e a sviluppare una generazione di persone lavoratrici.
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