E' vero che i cani non hanno emozioni?
I cani provano emozioni? La loro capacità di vivere i momenti di rabbia, gioia, tristezza, disgusto, paura è stata più volte dimostrata dalla scienza, ma non è tutto. Perché, oltre a viverle in prima persona, sanno anche riconoscere quelle che proviamo noi e adeguarsi di conseguenza.
Un team di ricercatori italiani ha pubblicato uno studio nel 2022, che ipotizza inoltre, la capacità dei cani di provare emozioni complesse, come la gelosia, che viene normalmente considerata e coinvolge quindi, una maggiore elaborazione cognitiva rispetto alle emozioni primarie.
A guidare la ricerca è stata Paola Valsecchi, professoressa di etologia applicata dell' Università degli Studi di Parma.
Le emozioni nei cani e nelle altre specie
Le emozioni sono una sorta di bussola interna, che ci permette di interpretare il mondo e decidere come, comportarci rappresenta una delle componenti che più condizionano la nostra mente e possono spingerci a fuggire, immobilizzarci, discutere con qualcuno, piangere di gioia, aumentare il battito cardiaco e sudare. Sono numerose in psicologia, le definizioni che riguardano questo argomento e nelle teorie moderne, vengono sempre più spesso descritte come, processi esperienziali soggettivi e complessi che coinvolgono la combinazione di processi, fisici, cognitivi e sociali.
Sono esperienze come, reazioni istantanee in risposta a stimoli interni e sono in grado di influenzare il nostro stato mentale e fisico.
Le emozioni, inoltre possono condizionare fortemente la memoria a noi, ma anche ai cani.
Nel caso in cui, ci si trovi in uno stato di paura o rabbia, infatti il soggetto farà molta fatica ad accedere alle proprie conoscenze pregresse, come ad esempio: il richiamo del pet mate.
Al contrario, una condizione di gioia e curiosità favorisce l' apprendimento e la memorizzazione degli elementi, anche per questo la cinofilia moderna spinge, affinché l' educazione avvenga all' interno di schemi legati alla piacevolezza. Ciò nonostante, non possiamo categorizzare le emozioni come, positive o negative, perché ognuna di esse, ha motivo di esistere in un' ottica di sopravvivenza.
Anche, le emozioni non piacevoli come, la paura e la rabbia hanno senso di esistere e sono fondamentali all' esistenza. Il fatto che i cani, vivano emozioni dimostra che hanno una conoscenza individuale e una soggettività che si può definire anche, come personalità. A sostenerlo, è anche Mark Bekoff, biologo e scrittore che da molti anni si occupa di studi vari, emozioni degli altri esseri viventi.
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