Minority stress

 

Cos' è il minority stress?

Come dice, il termine stesso, si tratta della condizione di stress tipica delle persone appartenenti alle minoranze, un tema affrontato da tempo, nei primi studi sulla comunità LGBT, ma che adesso si sta iniziando a considerare, anche rispetto alle persone con disabilità.

I tre fattori del minority stress

Questa particolare forma di disagio, si può identificare, in tre macro fattori: gli eventi che si devono affrontare ogni giorno, gli stereotipi e gli atteggiamenti discriminatori degli altri, che condizionano negativamente, chi appartiene a una minoranza e l' eccessivo stato di vigilanza.

Gli stressor di una persona con disabilità

Tutti stressor, che una persona normotopica, significa che queste cose ti fanno ricordare, quali sono i bar o i bagni accessibili o con probabilità, la possibilità di subire atteggiamenti più o meno discriminatori degli stereotipi, che ancora circondano le persone con disabilità.

Spesso si tratta, di violenze sottili, di frasi apparentemente innocue, ma che nascondono un pregiudizio e che feriscono. 

L' ansia anticipatoria

Tutto questo è una continua fonte di stress, che si traduce in un eccessiva vigilanza per cercare di anticipare, gli eventi esterni, significa vivere in uno stato anticipatorio, che a lungo andare diventa logorante. 

Gli elementi di cui, abbiamo parlato sono tutti derivati, dalle cultura che circonda le minoranze, se riuscissimo a cambiarla, anche il minority stress, non danneggerebbe più la salute mentale delle persone con disabilità.