La vergogna: è sempre negativa?
Che cos'è la vergogna? Spesso ne sentiamo parlare, ma raramente la sappiamo spiegare , si tratta di un sentimento, che può essere un limite, mentre in alcuni contesti potrebbe risultare utile. Non a caso, viene descritta, come un sentimento di turbamento profondo, che viene provocato dalla paura di essere giudicati, in modo negativo.
Quante volte ti è capitato, perché avevi timore di come ti avrebbero giudicato gli altri? Quante volte, hai preso una decisione, guidata più dalla necessità di controllare le azioni degli altri, assecondandolo piuttosto che coltivare un tuo desiderio. Se ti ritrovi in queste parole, significa che la vergogna sta condizionando la tua vita e che è arrivato il momento di imparare a gestirla.
Accetta la possibilità di sbagliare
Hai dei limiti proprio, come tutti gli esseri umani, perciò impara ad accettare anche, la possibilità di sbagliare.
La perfezione non esiste, ridimensiona le aspettative e cerca di guardare le situazioni, da un altro punto di vista.
Meglio provare a iniziare, una conversazione con quella persona che ti interessa, oppure negarti qualsiasi possibilità di conoscerla. Meglio tentare di superare quell' esame, oppure non provarci nemmeno e rimandare. Ricordati sempre, che anche, se l' esito sarà negativo, per lo meno ci avrai provato e non vivrai di rimpianti.
Individua i pensieri negativi e combattili
Spesso, chi si trova a fare i conti con la vergogna è preda di pensieri negativi, che si presentano in modo ricorrente. Prova a individuare questi pensieri e a contrastarli, quando affiorano nella tua mente.
L' ansia anticipatoria, infatti è inutile e ti porterà solamente a pensare a tutto ciò che andrà male, spingendoti a rinunciare ancora, prima di averci provato. Sono irrazionali e immotivati, dunque cerca di neutralizzarli, spostando la tua attenzione verso pensieri, che siano più costruttivi e positivi. Invece, di dirti: "Andrà tutto male e gli altri rideranno di me", prova a ripeterti, perché dovrebbe andare male e perché gli altri dovrebbero preoccuparsi così tanto, di quello che faccio io". Questo esercizio ti aiuterà a ridimensionare le situazioni.

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