I concorsi di bellezza hanno ancora senso?

 



Oggi, con il passare del tempo i concorsi di bellezza stanno, perdendo sempre più appeal, se partiamo da un programma televisivo molto conosciuto, come il Grande Fratello, che cominciò con la prima puntata il 14 settembre del 2000, andato in onda su Canale5. Divenne subito, un successo enorme e inaspettato, che lanciò molto carriere. 

I suoi protagonisti diventarono star locali, come Marina La Rosa, ha recentemente raccontato in un ' intervista, che solo per un ospitata in una discoteca, di un ' ora, di cui fu la quinta eliminata, guadagnava:" 50 milioni di lire in contanti." 

Poi si è passati al Grande Fratello Vip, che per via dei social come, Facebook, Instagram, Youtube e altri portali streaming, i quali offrono allo stesso tempo altri reality show, o docu-serie con protagonisti personaggi, molti famosi, come Lady Gaga e Georgina Rodriguez, per questa ragione la televisione generalista ha incominciato a ridimensionare i numeri, per capire quanto un programma, diventa di successo.

Questo mondo di noia e lustrini, è trasferibile su un altro mondo, quello dei concorsi di bellezza. All' inizio era stata una scommessa vincente, che dal 1946 ad oggi, è riuscita, comunque nel suo intento di lanciare carriere di persone note della tv.

Dei concorsi, il più longevo organizzatore dal 1959 al 2002, è stato Enzo Mirigliani, il quale ha visto tra le sue concorrenti, artiste, come: Lucia Bosé, Silvana Pampanini, Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Roberta Capua, Martina Colombari, Caterina Balivo, è l' ultima ad avere avuto successo, anche come attrice Miriam Leone.

Da Leone, in poi il gradimento del pubblico allo show, se prima teneva le persone incollate alla tv, oggi ha perso il suo fascino e quasi, a stento nessuno di noi, si ricorda le ultime 10 che hanno vinto. 

I concorsi di bellezza negli ultimi anni, stanno annaspando, per non diventare polverosi, desueti e da sbaraglio. 

E' così per dare una maggiore spolverata sono arrivate le modifiche ai regolamenti (anche se, in Italia, nelle ultime settimane, le polemiche hanno travolto, proprio Miss Italia, dopo alcune dichiarazioni di Patrizia Mirigliani sulle donne trans).

Le modifiche sono arrivate nel 2017, quando Mikayla Holmgren, è stata la prima Miss a partecipare con la sindrome di down, ed essere ammessa ai concorsi di bellezza, e non solo ha partecipato a Miss Minnesota, che rappresenta una delle gare che parte di Miss Usa e Miss Universo, ma ha vinto lo Spirit Award e il Director's Award. 

Nel 2018 Angela Poce, si nazionalità spagnola, diventava la prima transgender la prima partecipante ammessa a Miss Universo, poi a seguire nel 2021 Kataluna Enriquez, partecipò per il titolo Miss Usa. Con il tempo i concorsi di bellezza si sono aperti anche, alle richieste della società, infatti parteciparono, anche due omossessuali.

L' organizzazione ha dichiarato, che le donne dovrebbero avere il potere di agire nelle loro vite e prendere decisioni personali, come persone, che non devono essere un ostacolo al loro successo.

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