La Dott.ssa Cristina di Silvio, la sua missione la solidarietà
La solidarietà si realizza con atti concreti e non si
proclama. Questa è la regola pragmatica che da sempre anima l’operato della
Dott.ssa Cristina di Silvio, DIRECTOR of INTERNATIONAL RELATIONS FOR THE
EUROPEAN COMMUNITY for USFTI, da sempre pronta a realizzare iniziative all’insegna della solidarietà. È con questo
spirito che la Dott.ssa Di Silvio, orgogliosa donna che si è distinta nel
tempo, tanto da essere insignita di vari premi, si rivolge alle future generazioni
e alla comunità italiana.
Alla professionista romana, ambasciatrice di pace, va
riconosciuto il suo ruolo di donna che ha sempre creduto – e crede - nella
solidarietà femminile, nella sua grande capacità di costruire ponti, fra le
nazioni. Di Silvio ha conseguito tre lauree e si è costruita un nome in Italia
e nel Mondo, dove viene sempre più apprezzata per il suo appassionato lavoro in
difesa dei diritti dei più deboli. Azioni quotidiane che fanno di lei una “self
made woman”.
Il lavoro costante di Di Silvio è stato premiato durante
l’Expo Universale Internazionale 2023, una evento internazionale dedicato alla
cultura dei popoli, tenutosi nella prestigiosa cornice del Campidoglio,
a Roma. Un altro premio la Dott.ssa Di Silvio lo ha ricevuto il 17 luglio
presso il Palazzo Senatorio al Campidoglio, nella sala del Carroccio,
organizzato dal Dipartimento Nazionale Cultura Sport Attività Sociali
dell’Associazione ARGOS Forze di Polizia. In quella occasione è intervenuta sul
tema dello sport, inteso come mezzo per superare le discriminazioni e le
disuguaglianze, ancora oggi troppo presenti in tanti ambiti. A luglio è stato
firmato il protocollo d’intesa per le attività di sostegno e aggregazione
sociale fra l'Associazione ARGOS Forze di Polizia. Di Silvio è intervenuta
nella sua carica di DIRECTOR of INTERNATIONAL RELATIONS FOR THE EUROPEAN
COMMUNITY for USFTI.
«È stato un pomeriggio di dialogo costruttivo – commenta -,
portato avanti dall’ Associazione ARGOS Forze di Polizia, con lo scopo di
avvicinare i giovani al mondo dello sport e utilizzarlo per creare regole e
costruire solidarietà, in un percorso per aiutare le persone meno svantaggiate
e contribuire a creare maggiore rispetto reciproco tra le persone e come mezzo
di formazione e inclusione sociale».
Un altro riconoscimento il 15 luglio, sul palco allestito
nel foyer del Teatro Politeama Greco di Lecce, dove le è stata consegnata una
famosa statuetta, che riproduce la rinomata opera dello scultore francese “Il
Pensatore” di Auguste Rodin, per l’impegno sociale. È stato preso in considerazione
il nobile fervore nel contesto della solidarietà per i più bisognosi: approccio
etico ed altruismo sono doti che l’hanno portata ad essere la professionista
stima di oggi.
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