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Nel centenario della nascita di Pierre Boulez: una nuova edizione per “Il martello e il maestro” di Mario Campanino

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                                                       Si è svolta lunedì 7 luglio, presso la prestigiosa Mediateca dell’IRCAM  ( Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique ) di Parigi, la presentazione ufficiale della seconda edizione ampliata del volume “ Il martello e il maestro. Serialità e linguaggio musicale negli scritti di Pierre Boulez ” di  Mario Campanino , alla presenza dell’autore e del curatore della mediateca  Jérôme Boutinot . La nuova edizione, pubblicata lo scorso 4 luglio per LIM-Libreria Musicale Italiana, in occasione del centenario della nascita di  Pierre Boulez  (1925-2016), rappresenta un omaggio alla figura del compositore, direttore d’orchestra e pensatore musicale che ha segnato il XX secolo.  L’IRCAM, fondato proprio da Boulez negli anni ’70, è oggi uno dei centri di ricer...

Prima operazione chirurgica fatta da un robot in modo autonomo

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  Per la prima volta un robot è riuscito a eseguire un intervento chirurgico su un simulatore di paziente senza ricorrere ad alcun tipo di aiuto da parte degli umani. Addestrato con video di interventi chirurgici il robot Srt-h (Surgical Robot Transformer-Hierarchy) è stato in grado di asportare una cistifellea adattandosi in tempo reale alle caratteristiche anatomiche del paziente, prendendo decisioni al volo e autocorreggendosi quando le cose non andavano come previsto.   I l risultato è pubblicato sulla rivista Science Robotics da un gruppo di ricerca guidato da Axel Krieger della Johns Hopkins University USA .  Lo stesso team che aveva già sviluppato un altro robot chirurgico Star che nel 2022 aveva eseguito un  primo intervento chirurgico robotico autonomo su un animale vivo: in quel caso però, si trattava di una procedura in laparoscopia e il robot aveva eseguito un piano chirurgico rigido e  predeterminato, muovendosi tra tessuti  che  era...

Nuova crisi tra Russia e Azerbaigian

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  La crescente apertura dell’ Azerbaigian verso l’ Europa e il sostegno alle politiche statunitensi stanno incrinando i rapporti con Mosca . L’ultimo episodio, accaduto a fine giugno, rischia di far precipitare la situazione: due fratelli azeri, Huseyn e Ziyaddin Safarov , sono morti durante un’operazione di polizia russa a Ekaterinburg . Le autorità russe parlano di cause naturali, ma le autopsie condotte in Azerbaigian rivelano segni di violenze e traumi gravi, facendo sospettare torture . In risposta, Baku ha: – annullato eventi culturali russi sul suo territorio – convocato il rappresentante diplomatico russo – condotto un blitz nell’ufficio di SputnikAzerbaijan , con l’arresto del direttore e del caporedattore per riciclaggio di denaro sporco. Il Cremlino denuncia un attacco ai rapporti bilaterali e chiede la liberazione immediata dei giornalisti. Dietro questa crisi non c’è solo un incidente isolato, ma lo scontro sempre più aperto tra due visioni geopolitich...

Canada, Mark Carney incontra i leader dell’ automotive per salvare l’industria

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  I l settore automobilistico nordamericano sta affrontando una fase critica a causa delle  nuove tariffe imposte dagli Stati Uniti , delle conseguenti tensioni commerciali con il Canada e la problematica per l’accesso alle risorse energetiche e alle terre rare. Il Premier canadese Mark Carney ha recentemente incontrato i vertici delle principali case automobilistiche del paese –  Ford Canada, Stellantis Canada e GM Canada  – per analizzare le ripercussioni delle tariffe statunitensi del 25% sui veicoli prodotti in Canada. All’incontro ha partecipato anche Brian Kingston, presidente della  Canadian Vehicle Manufacturer’s Association. Canada, i rischi per l’industria Le tariffe del 25% imposte dagli Stati Uniti rappresentano una minaccia commerciale per l’industria automobilistica canadese, che esporta annualmente veicoli per un valore di circa 44,4 miliardi di dollari negli Stati Uniti.  Queste misure protezionistiche potrebbero aumentare i costi di produz...

Anche le orche si baciano con la lingua

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  Anche le orche si baciano con la lingua, e quanto pare lo fanno anche  quando  non le guardiamo. Si  potrebbe  riassumere così lo studio appena pubblicato su Oceans che documenta,  con tanto di video,  un comportamento  che finora era stato osservato  nelle  orche  in cattività, e  che a quanto pare è parte del repertorio romantico in natura. Tecnicamente si c hiama "tongue-nibbling",  "rosicchiamento di lingua", ma assomiglia molto a un bacio. Baci o morsi  Il video  è stato ripreso da  un gruppo di turisti  dediti alla  citizen science: e rano in barca  e stavano facendo una serie di immersioni nei fiordi di Knaenangen,  in Norvegia ,quando hanno individuato  le due orche. Gli scienziati improvvisati sono rimasti "immobile" e "sdraiati" sotto il  pelo dell'acqua per non disturbare i cetacei,  respirando con un boccaglio e grazie a una Gopro hanno filmato un'inter...