La sindrome dell' impostore

 

Essere troppi duri con sé stessi, non fa bene è come sconfiggere la sindrome dell' impostore.

Potremmo dividere i soggetti che popolano la nostra società in due categorie: 

• quelli dall' ego smisurato, sono così orgogliosi e pieni di sé.
• quelli che invece, tendono a buttarsi giù da soli, perché non sono mai pienamente soddisfatti del loro percorso, duri con sé stessi, in modo eccessivo e spesso senza una vera ragione.

Da questa seconda categoria appartengono, coloro che soffrono della sindrome dell' impostore.

Che cos'è la sindrome dell' impostore?

Con la parola sindrome dell' impostore si definisce la percezione di un esperienza interna, che viene provata da una persona, convinta di non meritare il successo che ha ottenuto: dal punto di vista lavorativo, ma anche personale e sociale.

La persona pensa di non essere in possesso né di abilità, né di conoscenza, né di capacità tali da giustificare i traguardi che è riuscito a raggiungere nella vita, tenendo a dare il merito solo a dei fattori esterni.

Il merito non è mai personale, non deriva mai dalla dedizione, dalla passione, dalla perseveranza, sia ha sempre la costante tendenza di accreditarsi di non essere abbastanza preparati, abbastanza bravi e abbastanza meritevoli.

Quali persone possono soffrire della sindrome dell' impostore?

Di base la sindrome dell' impostore, nasconde una mancanza di autostima, un insicurezza verso le proprie capacità e le proprie qualità, si tratta di persone che non sono state motivate o valorizzate da piccole, o che sono state umiliate da adolescenti, da parte di alcune categorie come, i genitori e gli insegnanti.

Persone che hanno sentito delle terribili frasi, che sicuramente si sono imbattuti, come: "Non sei abbastanza bravo", " Non ce la farai mai", " Non riuscirai mai nella vita" , " Tu non vali" , " Perché non sei bravo, come tua sorella?".

Sono frasi che portano nella persona, un abbassamento dell' autostima.