Le nuove regole del gender pay gap
Nel 2021 il divario di salario di genere, nell' Unione Europea si attesta intorno al 12,7% è non è cambiato molto negli ultimi dieci anni, dove continua a persistere il divario di genere tra uomo- donna nel mondo lavorativo.
Tutt' oggi si stima, che le donne guadagnino il 13 % in meno degli uomini.
Per contrastare il fenomeno del gender pay gap l' Unione Europea ha approvato un piano, dove le aziende sono obbligate a mantenere maggiore trasparenza negli stipendi dei propri dipendenti.
Maggiore trasparenza
Tra gli obiettivi che si è posta l' Unione Europea è quello di rendere maggiormente trasparenti i guadagni, in modo tale da divulgare le informazioni che agevolano il confronto delle retribuzione e la lotta alle discriminazioni di genere.
Dunque, basta segreti salariali i lavoratori hanno il diritto di sapere quanto ricevono di stipendio e ampio accesso a maggiori informazioni esaustive sui livelli salariali, individuali e medi, suddivisi per genere. Inoltre, non verranno più considerate valide eventuali clausole, dove i dipendenti non possano divulgare informazioni sulla propria retribuzione o chiedere informazioni in merito ad essa o alla retribuzione di altre categorie di lavoratori.
I processi di selezioni non dovranno essere condotti in modo discriminatorio nei confronti del genere femminile, sia nel settore pubblico. che nel privato, in caso non vengano rispettati gli accordi i paesi dell' Unione Europea possono procedere a sanzioni.
Questo è un passo avanti, per evitare sempre di più, che le donne vengano discriminate sul posto di lavoro e per ottenere maggiori tutele.
Commenti
Posta un commento