Le sabbie mobili e la paura di sprofondare

 


A volte nella vita, possiamo provare emozioni diverse: dalla rabbia, alla gioia, alla tristezza, alla paura ecc.. , sono tutte sensazioni che, non dovrebbero essere nascoste, ma mostrate per non finire per sprofondare all’interno delle sabbie mobili, da cui non si riesce più ad uscirne.

Per poter sopravvivere l’ unica possibilità è posizionarsi, come la posizione del morto e accettare che anche, se stiamo sprofondando raggiungere l’ obiettivo non è impossibile, anzi è molto più facile e doloroso di quello che si potrebbe pensare, anche se cadiamo possiamo sempre rialzarci, perché non esiste niente di impossibile o di irrealizzabile.

Avere il coraggio di non sentirsi in colpa per le proprie emozioni, ma invece dovremmo accoglierle e accettarle non come un sentimento di debolezza, ma al contrario come qualcosa che può renderci più forti, perché  il dolore fa male ma dobbiamo imparare ad accoglierlo e non a combatterlo, più combattiamo contro noi stessi, più non riusciremo ad accettare e abbracciare qualunque emozione sia positiva, che negativa.

Il segreto è come le sabbie mobili, non dobbiamo combattere per uscirne ma dobbiamo imparare a riconoscere il modo migliore per uscirne, perché le emozioni o i  sentimenti non sono la vergogna ma sono la possibilità che il nostro corpo ci manda per dirci, che è giunta l’ora di toglierci tutto ciò che abbiamo dentro.

Commenti

Post popolari in questo blog

La rettocolite ulcerosa: cos'è? La testimonianza di Giorgia Cirulli

Tayla Clement: la ragazza che non può sorridere

Violenza o informazione?