Zombieing: come sopravvivere a chi decide di ripiombare nella tua vita?

  

Lo zombieing è in un certo senso un evoluzione del ghosting e dell'orbiting e prevede una sparizione a cui però segue un ricomparsa, seppure non troppo decisa.

Fare zombieing significa letteralmente che qualcuno, con cui c'era stata una chiusura totalmente definitiva torna a farsi a vivo. In altre parole la similitudine con gli zombiedei film distopici non è casuale, parliamo in questo caso di veri e propri morti viventi, o meglio qualcuno che credevamo metaforicamente morto e che invece impone il suo ritorno in modo abbastanza inquietante, come se se fosse davvero un film horror.

Lo Zombieing fa male alla salute

Quando arriva lo zoombieing nella vita reale, significa che qualcuno che era scomparso nel nulla, e che oramai avevi dato per smarrito ha deciso di fare ritorno nella tua vita, è una cosa molto diffusa oggigiorno nell' epoca digitale con la tecnologia, gente che mette like a un tuo post quando semplicemente doveva essere volatilizzata, oppure gente che riappare con un messaggio di punto in bianco senza nessun tipo di spiegazione o di motivo.

Ebbene lo zombieing è una specie di messaggio da chi torna della tomba non in senso proprio letterale nel termine ma quasi ci siamo vicini. E' un neologismo uscito da PrimeMind di Sophia Kercher.

Non è fenomeno così sorprendente come ci si aspetta. perché molta gente ritorna sui suoi passi dopo anni, oppure dopo mesi di riflessioni poco ponderate e decide di ripiombare nella tua vita, poco importa se tu sei pronta o meno di riaccollarglielo nella tua vita andata ormai avanti.

Niente di male dirai:" Se la persona in questione, non ha lasciato traccia nella tua vita, ma se il tuo ex, con cui magari hai avuto una relazione complicata, o che magari ti ha fatto ghosting, si ripresenta a un tratto nella tua vita, in un momento in cui non sei al top delle tue forze, che cosa fai?"

Il problema dello zombieing, si palesa da sé, le persone possono ferirti, in maniera che neanche immagini, mantenendo un candore di onniscienza, che talvolta fanno perfino un po' paura.