L’ Evento Nato a Roma “Modelling e Simulation Centre of Experience” : mette al centro la tecnologia

 


Venerdì 6 ottobre 2023, si è svolto a Roma, l’ Evento NatoModelling e Simulation Centre of Experience”, riguardante il mondo della tecnologie, con le novità future, sia in campo militare, sia per quanto concerne l’ evoluzione futuristica del settore tecnologico.

La tecnologia digitale sta diventando, sempre più indispensabile nella nostra vita quotidiana, e si rivela un strumento di sviluppo essenziale per molti Stati, come l’ Europa che sta cercando di evolversi, grazie all’ introduzione futura della rete 6G, e ha anche avviato un programma di ricerca che vale, 240 milioni di euro.

Il 6G e lo sviluppo dell’ intelligenza artificiale costituiranno un vero e proprio cambiamento, anche a livello militare, in quanto le guerre cominceranno a diventare sempre più incessanti e punteranno maggiormente alla sovranità e diventeranno più pericolose per l’intero ordine mondiale, già dilaniato da violenza e guerre.

La sicurezza diventerà sempre più complessa da mantenere, soprattutto in un mondo che si proietterà nella presenza, sempre più costante della tecnologie, dove le battaglie saranno combattute tra stati che vogliono competere, per quanto riguarda la geopolitica e i suoi sviluppi futuri.



Le tecnologie influenzano sia il campo della difesa, come gli attacchi hacker, sempre più presenti all’ ordine del giorno, anche nel mondo cibernetico e la sicurezza, sempre più a rischio.

Un ruolo fondamentale viene giocato dall’ “iperconnettività”, che oltre al 5G per abilitare l’ accesso a computer quantistici, che attraverso l’ utilizzo di informazioni quantistiche, sono in grado di fermare possibili attacchi di hacker e proteggere eventuali informazioni che risultano, essere maggiormente sensibili. In un modo sempre  più globalizzato e interconnesso, occorre avviare politiche di sicurezza maggiori per poter sviluppare sistemi, sempre più all’ avanguardia, per questo grazie all’ avvento dell’ informatica quantistica e lo studio di nuovi sistemi di crittografia avanzata potrebbero esserne la risposta. Ma in questo scenario, solo “l’ iperconnettività” gioca un ruolo fondamentale, perché abilita la digitalizzazione, in cui tutti i campi di battaglia e tutti gli elementi militari sono collegati, grazie all’ uso di tecnologie ad alta velocità e bassa latenza.

La realizzazione dei recenti radar permette di sviluppare soluzioni tecnologiche, sia in campo civile che militare. Si intravede già, l’ utilizzo nella convergenza di antenne radar e telecomunicazioni, usati come antenne a scansione elettronica sia con 5G e 6G, che forse rappresenteranno un futuro molto vicino, dove la privacy sarà sempre meno protetta e noi saremo gli ostaggi costanti della tecnologia.

In tutto questo, l’ intelligenza artificiale rappresenta il futuro che porterà sia a cambiamenti positivi per la società, ma anche negativi, dove migliaia di posti di lavoro verranno persi e la forza umana, verrà scambiata con i robot, che cominciano a fare il loro ingresso, anche nelle aziende.

Il radar quantistico è ancora, in fase sperimentale in molti Paesi e si basa sul principio dell’entanglement quantistico, basato sulle correlazioni quantistiche a distanza e che consentono di aumentare la sensibilità al raggiungimento del bersaglio. Tuttavia, la realizzazione di un prototipo di radar quantistico è ancora solo in fase sperimentale, ma è al centro dell’ attenzione in molti Paesi.

La ricerca tecnologica diventerà un ambito sempre più ambito e centrale nel futuro per lo sviluppo dei Paesi, con meno opportunità di crescita e dobbiamo cominciare a convivere con questa realtà, che sta emergendo con molta rapidità, in modo da non lasciarci allo sbaraglio, perché la competizione digitale si farà sempre più sentire.

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