Le donne dormono peggio degli uomini per questioni biologiche




Anche il sonno afferma differenze di genere tra uomini e donne. Sembra che le donne abbiano il quaranta percento di probabilità di soffrire d' insonnia i motivi sono riconducibili sia alla genetica, sia a una questione di ormoni ballerini, ma anche a fattori sociali.

Un gruppo di ricercatori dell' Università di Harvard, di Stanford e di Southampton, ha calcolato che l' orologio biologico delle donne scorre più velocemente di quello degli uomini di sei minuti circa. Questo significa che lancette femminili sempre secondo lo studio non sono sincronizzate con l' ambiente, comportando uno sconvolgimento dei circuiti interni, quelli che comunicano al cervello quando andare a dormire. 

Questa notizia pubblicata sulla rivista Sleep Medecine Rewievs, è il risultato di queste ricercatrici hanno esplorato attraverso lo studio di dozzine di articoli basati sul Gender Gap del Sonno, pubblicati negli ultimi dieci anni.

E questo non è l' unico motivo per cui le donne soffrono di disturbi del sonno di più degli uomini. Ci sono anche le fasi ormonali che possono incidere in maniera significativa influendo sulla qualità del riposo e sulla velocità nell' addormentarsi. Per esempio durante il periodo ormonale le donne fanno più fatica ad addormentarsi per via dei dolori derivati dal ciclo. O ancora può frammentarsi del tutto quando si è in gravidanza. E infine diventa leggerissimo durante la menopausa. 

Insomma sembra che la natura non riesca a fare a meno di risparmiarsi delle donne. 

A tutto ciò possono aggiungersi i fattori esterni: quali lo stress, ansie, pressioni sociali, ritmi troppo frenetici della vita, e tutte le difficoltà che si aggiungono a essere donna nella nostra società odierna. Tutti questi pensieri si aggiungono ai problemi biologici generato il mostro che è chiamato insonnia, è che tormenta la nostra tranquillità nel dormire. 

Il sonno è sicuramente una cosa importante che non possiamo e non dobbiamo trascurare anche se si hanno disturbi anche lievi bisogna intervenire ad ogni costo. In casi più leggeri si può aiutare con rimedi naturali, con tisane di valeriana e camomilla. Ma se la situazione diventa più critica bisogna rivolgersi a un esperto della medicina del sonno. 




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