Azzerate le poche liberalizzazioni

 




Il governo cubano, alle prese con una crisi finanziaria ed economica senza precedenti, ha deciso di eliminare i deboli e insufficienti incentivi fiscali allo sviluppo delle piccole attività private. Per giustificare la nuova stretta fiscale il presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha ammesso che 🇨🇺 sull’isola caraibica, tra le mete turistiche più amate, si registrano continui casi di corruzione e una “elevata evasione fiscale”, sia nel settore statale sia in quello privato, e le istituzioni nazionali hanno promesso un rapido ed efficace “🇨🇺 ordine nel Paese”.

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a cura di Domenico Letizia
Fonte: La Ragione.it

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