La famiglia tossica e i suoi risvolti negativi

 

Non c'è da stupirsi nel luogo, dove dovrebbe regnare l' amore incondizionato, spesso albergano malumori e dinamiche scorrette, che poi ci portiamo dietro tutta la vita.

Purtroppo non è facile uscire da una famiglia tossica, perché quando si è bambini è impossibile capire e cambiare questa situazione, ma con l' età è possibile mettere un freno a questi comportamenti scorretti.

La famiglia perfetta non è esiste

Tutti i nuclei familiari affrontano sfide e problemi di vario genere, è il come vengono affrontati che ne determina l' impatto positivo o negativo sui loro membri, spesso per il resto della vita.

Avere un rapporto conflittuale con la famiglia di origine è del tutto normale, soprattutto durante il periodo dell' adolescenza, poi si diventa adulti e quel rapporto disfunzionale, diventa una costante.

Ci si muove faticosamente nella vita, perché tutto diventa più difficile, interagire con gli amici, instaurare una relazione sentimentale e crearsi un indipendenza economica.

Come se fossimo costretti a trascinare dei pesi invisibili, collegati alle nostre gambe e alle nostre braccia, senza riuscirne a liberarcene, perché siamo schiacciati da un carico emotivo che si prova, quando ci si sente imprigionati in una famiglia sbagliata.

La famiglia è uno dei scenari tipici, nel quale nasce e cresce il dramma delle relazioni tossiche, possono esserci gli ex- partner ma non c'è una ex- madre, un ex- padre, un ex- sorella o un ex- nonno, perché non possiamo fare lo stesso, come con le relazioni di coppia.

La famiglia ci viene imposta è siamo sottoposti a regole, che ci fanno sentire soffocati, inoltre più sono importanti i parenti tossici, più sarà difficile uscirne e far valere i nostri diritti.

Alcuni segnali che ci indicano che viviamo in una famiglia tossica 

Comportamento giudicante: in una famiglia tossica le critiche non sono costruttive, ma sono la forma di veri e propri giudizi, nei confronti dei figli e delle loro scelte, tanto da sentirsi non amati e addirittura, rifiutati.

Coercizione: non vi è il rispetto dello spazio, si finisce per trasformare le dinamiche affettive libere in dinamiche affettive coercitive. I membri della famiglia, acquisiscono atteggiamenti estremi, come di aggressività.