Cambiare idea è segno di intelligenza




 Cambiare idea, è segno di intelligenza, è una pratica che dovremmo svolgere. Tuttavia, c'è chi pensa che, questo gesto sveli la mancanza di convinzione e persino di carattere.

E' inutile che l' evidenza, metta in discussione le affermazioni che si difendono, l' importante è tutelare l' orgoglio e non abbassarsi ad ammettere l' errore. Gli esperti di intelligenza, e creatività umana, suggeriscono qualcosa di molto concreto, quando ci svegliamo al mattino chiediamoci, quale idea, approccio, o convinzione cambieremo oggi.

Perché farlo? E' un esercizio di flessibilità mentale, che ci permetterà di acquisire, saggezza, apertura cognitiva e anche, felicità.

Il flusso della vita, richiede cambiamento e movimento, proprio come, la nostra mente.

Così non si permette di cambiare, di tanto in tanto, nessuna delle proprie idee, finirà per dare la verità a fatti falsi e non sarà, in grado di gestire, l' incertezza e non correggerà mai i suoi errori, e come ben sappiamo è molto difficile vivere con qualcuno con una tale predisposizione.

L' intelligenza va ben oltre, l' essere un genio, in fisica quantistica, o avere due dottorati in matematica. 

La mente brillante è una mente flessibile.

Perché cambiare idea è un segno di intelligenza?

Poche cose, convengono più di difendere la stessa verità dai nostri amici, partner, colleghi di lavoro e familiari.
Avere in comune le stesse convinzioni, ideologie e atteggiamenti del nostro gruppo di riferimento, ci offre soddisfazione e coesione.
Ora cosa succede, quando improvvisamente non siamo d' accordo con gli altri e difendiamo la nostra opinione opposta.
Quello che succede, è che il nostro ambiente può sentirsi sfidato e soprattutto tradito. Da quanto la pensate così? Perché improvvisamente avete queste opinioni? Qualcuno ti ha fatto il lavaggio del cervello? Ci dicono. Perché cambiare idea, è una cosa che non tutti capiscono o rispettano e questo spesso è contraddittorio.
Ci preferiscono, con le nostre idee, focalizzate, radicate nei soliti approcci e prevedibili, ci  vorrebbero coerenti con ciò, che gli altri difendono.
Tuttavia, nessuno è una banderuola, un falso, un venduto, o meno onesto se improvvisamente difende, un' idea che prima negava. Esseri aperti a nuovi approcci e riconoscerne l' utilità, è un segno inevitabile di saggezza. La testardaggine cognitiva è dare per scontato idee, che sappiamo essere sbagliate non ci rende più forti, ci rende ignoranti.

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