La Blue Economy
Tutto ciò che abbiamo costruito nel corso degli anni, è destinato a finire in mare, sconvolgendo così la natura marina e l' ambiente.
Abbiamo bisogno di costruire una nuova coscienza ecologica, che rispetti il mare e i suoi abitanti, quanto viene premesso da Rossella Muroni neo-direttrice scientifica del Sea Science International Festival.
Ridurre la CO2, nel nostro ambiente dovrebbe essere la nostra assoluta priorità per aumentare l' ossigeno, che è necessario per noi e per la nostra sopravvivenza su questo Pianeta, e per la natura, ribatte Daniela Addis, presidentessa e avvocata di Generazione Mare, onlus che si occupa di sostenere professionisti e aziende che promuovono un' economia sostenibile, ricca di opportunità, sotto i riflettori dell' Unione Europea e i suoi finanziamenti.
"La Blue Economy, si occupa di come proteggere l' ambiente marino e le attività economiche e professionali, ad esso correlate, aggiunge Addis. Oggi, sono 500.000 mila le aziende che investono nell' economia sostenibile; si va dall' innovazione dei biomateriali, alle energie rinnovabile e alee imprese che si occupano della pesca sostenibile.
La storia di queste donne, dimostra come, l' economia circolare, diventerà molto presto il futuro.
Commenti
Posta un commento