Un partner evitante non è una passeggiata




 Distanze, silenzi, lacune, avere a che fare con un partner evitante, non è una passeggiata, può diventare davvero frustrante.

Le relazioni amorose, possono avere momenti complessi e situazioni sfidanti, difficili da affrontare, è la situazione può diventare, ancora più spinosa, quando uno dei dei ha dei problemi caratteriali. Ad esempio, avere a che fare con un partner evitante può essere molto difficile da gestire.

Il partner evitante è in genere una persona, che ha la tendenza a mantenere le distanze emotive, evitare la vulnerabilità, ritirandosi, quando la relazioni diventa troppo intensa. Questo tipo di atteggiamento per l' altra persona, può essere frustrante, al punto di creare confusione, specie se questa persona è desiderosa di intimità e vicinanza affettiva. 

In una relazione sana, c'è equilibrio tra autonomia e indipendenza, e la bilancio non dovrebbe pendere da nessuna delle due parti, preservando sia l' individualità del singolo, che gli spazi in condivisione.

Identificare il partner evitante

Negli untimi anni, si tende ad attribuire una definizione di tipo psicologico, cose e situazione, che in generale hanno poco a che fare : ne è un esempio, il boom dell' utilizzo del termine narcisista (spesso in maniera non corretta). Ciò può accadere, anche quando si parla di partner evitante
Un partner evitante può esserlo, per via di una caratteristica di personalità ( che può anche, dipendere da una serie di patologie mentali, più o meno sfumate o indentificate) , o per via dello stile di attaccamento che ha sviluppato in tenera età.
Se la persona decide di allontanarsi, dovrete accettare, che non dipende da voi, ma è da attribuirsi ad altri fattori, come una crisi di coppia, un disagio esistenziale, o altri problemi legati, sia al singolo che legame in sé.


L' evitamento, le cause e le sue declinazioni

Un partner evitante può essere per via della propria personalità, o per lo stile di attaccamento sviluppato, durante l' infanzia ( in alcuni casi, possono coesistere entrambe le situazioni).
Nel primo caso, la persona si comporta così sia, in amore, che in amicizia, che in qualunque altro rapporto sociale. Avrà sempre una perenne paura ad avvicinarsi e un perenne profondo timore di ogni emozione, soprattutto di quelle belle, e aspetterà fino, quando si ritirerà e aspetterà il peggio dagli altri, non dando loro alcun tipo di fiducia.
Mentre, nel secondo caso il tratto evitante, è lo stile di attaccamento, la persona in questione reitera il comportamento, solo con le persone, che ritiene importanti per lui e nelle relazioni intime.
Spesso i partner evitanti sono gli uomini. Questo per via, di un retaggio antico, arcaico, dove l' esprimere le proprie emozioni, viene ritenuto un' atteggiamento poco "virile". Ciò, non esclude che, anche le donne possono avere questa attitudine emotiva.

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