Privazione del sonno, mette a rischio la salute, aiuto delle aziende per i neogenitori
Le aziende iniziano a dare priorità al supporto per il sonno ai dipendenti, compresi neogenitori che lottano con l' insonnia, durante la crescita dei figli.
A Gennaio di quest' anno Meta ha annunciato di aver introdotto la possibilità di rivolgersi a un consulente pediatrico per il sonno, tramite il suo portale Welfare, offrendo ai dipendenti che sono diventati genitori una tariffa scontata per l' educazione al sonno, pensate per aiutare i genitori e i bambini a sviluppare una sana slipping routine.
Come spiega, Hannah Love, Fondatrice di Sleep Well With Hannah Love, tutto ciò sta diventando particolarmente necessario, nel caso di neogenitori che devono conciliare il ritorno al lavoro con l' assistenza ai figli: dato, che il crescente numero numero di genitori che devono lavorare, accanto ai figli, è fondamentale che riescano a farli dormire bene, in maniera indipendente.
Nel tentativo di offrire aiuto Love sta chiedendo, alle aziende di intervenire e fornire un supporto personalizzato come, parte del pacchetto maternità, per le mamme.
I cambiamenti avvenuti, stanno rendendo questi interventi, più necessari che mai, anche perché la mancanza di sonno, può avere gravi ripercussioni sulla capacità dei genitori di svolgere il proprio lavoro. Si tratta, di un problema diffuso: secondo un recente sondaggio circa il 59% dei genitori, di bambini di età inferiori a un anno, ha dichiarato che i propri figli dormono meno di quattro ore, per volta.
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