Anna Muzychuk: la campionessa di scacchi che rifiutò soldi e premi per i diritti delle donne
Avrebbe sicuramente vinto a mani basse, ma Anna Muzychuk, nel campionato mondiale di scacchi tenutosi in Arabia Saudita, la ragazza non voleva sottostare alle rigide regole imposte dall' organizzazione per partecipare ad una competizione in un Paese in cui, le donne vengono considerate inferiori rispetto agli uomini.
Anna Muzychk, di origine ucraina, è diventata famosa, non solo per gli scacchi, ma anche per il suo leggendario impegno nei confronti della difesa delle donne e dei diritti. La sua storia, infatti, è un esempio di determinazione e coraggio.
Fin da giovane, Anna si è dimostrata un grande talento per gli scacchi, vincendo numerosi campionati ucraini, giovanili e mondiali, diventando Gran Maestro nel 2012. Nel 2014 ha conquistato di sorpresa il campionato femminile mondiale, dimostrando la sua maestria con mossa veloce.
Il 2016, è stato un anno eccezionale per lei, vincendo il campionato mondiale a Doha, una medaglia d' oro nel singolare e una di bronzo alle Olimpiadi di Rio. Tuttavia, il suo atto più decisivo è arrivato nel 2017, quando ha deciso di non partecipare al campionato Mondiale in Arabia Saudita, a causa del poco rispetto che viene dato alle donne e nonostante il fatto, che avrebbe vinto come, fosse la miglior giocatrice del mondo.
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