Le colorate serie Kids degli anni Novanta e Duemila nascondevano un incubo di abusi
Le colorite serie tv degli degli anni duemila come per esempio Sam & Cat, Amanda show, All That, e Victorious, erano tutti telefilm assurdi e un po' stereotipati popolavano la rete dedicate ai più giovani tutte queste in particolare quelle che andavano in onda su Nickelodeon, celeberrimo canale caratterizzato da un distintivo logo arancione. Sul set passavano giovinissime star Jamie Lynn Spears, Amanda Byrnes, e altre oggi diventate mega celebrità come Ariana Grande. Tutte queste produzioni avevano anche qualcosa d' altro in comune, un nome in particolare quello di Dan Schneider.
Schneider è un popolare produttore televisivo che a cavallo che quei decenni si fece come il golden bot della tv per ragazzi. Suoi sarebbero i casting che avrebbero lanciato decine di carriere di tantissimi baby attori, oltre in sostanza a influenzare in modo estensivo la coltura adolescenziale di due decenni.
In queste settimane una nuova docuserie in quattro parti andata in onda sul canale americano ID Investigation Discovery e si intitola "Quiet on set: The Dark Side of Kids TV", ha fatto emergere i lati oscuri dello stesso Schneider.
Secondo diverse testimonianze, sia di diversi attori coinvolti nella serie, sia di professionisti dietro le quinte, il clima creato sul set dal produttore era decisamente tossico, con battute sessiste, allusioni, continue richieste di massaggi al collo, e altre pressioni spiacevoli.
Non solo le creatrici della docuserie, Mary Robertson, Emma Shwaritz, sono partite da diverse scene prese dai telefilm prodotti da Schneider, evidenziano come molti dei contenuti di queste serie fossero più o meno velatamente sessualizzate, dai liquidi gettati sui volti delle giovani attrici alle inquadrature insistenti ai piedi delle ragazze.
Ma era tutto il sistema di queste produzioni per ragazzi a essere intriso di cultura dell' abuso. A un certo punto si dice in un episodio di questo documentario, su questi set circolavano ben tre uomini successivamente accusati di abusi su minori. In particolare la terza puntata contiene una rilevazione scioccante dell' attore della serie Drake & Josh, Drake Bell, ha rielevato di fronte alle telecamere di aver subito un abuso sessuale da parte di Brian Peck, ex attore e poi dialogue coach, quando entrambi lavoravano alla produzione di Nickelodeon. Peck è stato poi arrestato nel 2003 per abusi sessuali su minori, ma all' epoca il nome della vittima. Bell racconta di come Peck l' avesse a un certo punto convinto di essere più importante per lui dei suoi stessi genitori e di averlo allontanato dai colleghi sul set, in modo da riuscire ad approfittare di lui diverse volte.
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