Maria Brambilla prima rettrice donna dell' Università Statale da 100 anni a oggi
Cento anni e non sentirli, L'Università degli Studi di Milano non avrebbe potuto festeggiare un secolo di storia meglio di come sta facendo adesso, dalle elezioni che hanno visto trionfare Maria Marzia Brambilla prima rettrice donna dell' Università Statale di Milano. Non era mai accaduto che una donna fosse alla guida di un ateneo e il fatto che la docente donna professoressa ordinaria di Lingua e Linguistica tedesca, abbia ricevuto 1652 preferenze contro le 645 per Luca Solari, è il segno di un cambiamento importante condiviso anche dagli altri due atenei pubblici della città Politecnico e Bicocca guidati da donne.
Ci sono voluti cento anni per questo cambio di passo, dedicando questo traguardo alle studentesse, ricercatrici, e professoresse che hanno aperto la strada. Nel suo programma si parla di aumentare la ricerca, consolidare i poli di medicina, elargire maggiori borse di studio, e prestare una particolare attenzione al benessere psicologico degli studenti. Saranno sei anni complessi, caratterizzati da cambiamenti di transizione ambientale e tecnologica, con importanti impegni verso il territorio, il paese, e Campus Mind, ha spiegato la docente che ricopre l' incarico di prorettrice delegata ai Servizi per la Didattica agli studenti.
Gli atenei devono restare luoghi di incontro, di confronto, di libertà, passione e discussione. Immediate le discussioni dal sindaco Giuseppe Sala che vuole incontrarla al più presto, per parlare dei tanti progetti per cui lavorare insieme. Prima donna eletta alla guida dell' ateneo nell' anno in cui la statale compie cento anni.
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