Vittoria LAV Il Consiglio di Stato conferma niente nuoto con gli animali nei delfinari
Basta speculazione sulla pelle dei delfini detenuti allo Zoomarine. Inizio dell' anno si apre con una buona notizia per i delfini, Il Consiglio di Stato ha respinto l' appello presentato dal delfinario di Roma Zoomarine con il quale si intendeva introdurre una deposizione che illecitamente consentiva il nuoto con i delfini in vasca da parte del pubblico, ovviamente a pagamento, deciso illegittimamente da un Decreto del 20 dicembre 2017 firmato dagli allora Ministri dell' Ambiente Galletti e della Salute Lorenzin Decreto bocciato dal TAR nel maggio 2019 grazie a un ricorso del LAV.
Il Consiglio di Stato che da ragione al LAV nella sua sentenza, stabilisce l' obbiettiva assenza di elementi in grado di dimostrare, sul piano positive le iniziative di educazione e di sensibilizzazione del pubblico alla biodiversità con i delfini previsti dal decreto impugnato non abbiamo controindicazione di sorta, sotto i profili della salute dell' animale e dell' incolumità per l' essere umano e dunque siano conformi al principio di benessere degli animali enunciato in ambito sovranazionale.
Riassumendo un percorso intricato che si snoda fino ad oggi, solo per fini economici e di speculazione sulla pelle dei delfini detenuti presso Zoomarine e nel tentativo di cercare di reintrodurre un pratica considerata illegittima, Zoomarine ha nell' ordine presentato appello alla decisione presa nel 2019, creato una sua fondazione e dal mese di ottobre 2023, sui canali social del delfinario ha iniziato anche ad annunciare il debutto di un progetto scientifico dal titolo "Monitoraggio" del benessere dei delfini di interazione con il pubblico in collaborazione con L'università di Bologna.
Questo progetto scientifico che sulla carta voleva dimostrare lo stress degli animali tramite campionamento del fiato e del sangue, non è altro che una mini-esperienza in acqua con i delfini in cui il pubblico pagante ha potuto entrare in contatto con gli animali direttamente come denunciato dalla trasmissione "Mi manda Rai Tre" il dieci dicembre scorso e che è stato scandalosamente vistato dai Direttori Generali del Ministero dell' Ambiente Montanaro e della salute Lecchini.
LAV ha recentemente notificato un ricorso per l' annullamento anche di questo specifico progetto contro la fondazione Zoomarine. Speriamo che ancora una volta il rispetto dei delfini abbia il meglio solo sul mero guadagno. La LAV continuerà a impegnarsi per chiudere questi circhi d' acqua già chiusi in molti Paesi Europei.
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