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La paura del giudizio

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  Essere giudicati, messi al centro dell' attenzione, e umiliati per molti di noi è un' esperienza molto sgradevole, non pochi sono seriamente condizionati, tanto da paralizzarci, quando vengono messi sotto osservazione. Come esseri umani, tendiamo a vedere il mondo, secondo la nostra personale visione e razionalizziamo le scelte e i punti di vista altrui, secondo i nostri schemi mentali, ai quali siamo attaccati. Tuttavia, questo può essere in forte contraddizione, quando abbiamo paura di contraddire le aspettative e le illusioni, che gli altri hanno riposto in noi, perché ci sembra come tradirli. Insicurezza, senso di colpa, vanità e autocompiacimento ci portano alla ricerca dell' approvazione altrui, e allo stesso tempo modifichiamo anche, il giudizio verso noi stessi. Da dove nasce la paura del giudizio La paura del giudizio, proviene principalmente dalla n ostra natura di "animali sociali" : perché, necessitiamo di essere amati, approvati e senza l' ap

Il fenomeno Barbie basta un film per fare record

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  Che sarebbe diventato un fenomeno globale di costume era chiaro sin dall' annuncio del progetto. Non può essere altrimenti quando porti sullo schermo una delle icone pop più celebrate negli ultimi decenni, entrata negli anni Sessanta in poi nelle case di tutto il mondo, gioia per milioni di bambine, ossessione per schierare collezionisti disposti a sborsare qualunque cifra per accappiarsi un pezzo raro. E infatti pure i botteghini italiani festeggiano si colorano di rosa festeggiando i  2,1 milioni di euro di Barbie in un solo giorno. Distribuito da Warner in oltre 600 sale, il film diretto dall' americana Greta Gerwing sta chiamando a raccolta folle di spettatori eterogenei grandi, piccoli, curiosi di vedere la prima versione di Barbie in live action. I nterpretata da un' attrice che più in parte non si può Margot Robbie, la vera artefeci del progetto. Tra i pink carpet, palloncini dress code rigorosamente rosa, gadget e la possibilità di fare parte di un sogno grazie a

La maternità e le donne

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  Oggi, vorrei parlarvi di un argomento che mi indigna molto, il mondo della maternità e le donne. Quante cose devono rinunciare le donne, quando hanno dei figli? Prima su tutte, la carriera, una vita sociale, e invece, l' uomo quasi, raramente rinuncerebbe a una posizione di successo ottenuta con sacrifici, per occuparsi a tempo pieno dei figli. Viviamo, in una società, dove ancora, è la donna quella adatta a pubblicizzare prodotti per neonati, perché crea tenerezza , ma perché non può essere al contrario, un uomo, da quando deve essere solo una donna? Una donna, se raggiunge il successo e poi rimane incinta, è già ovvio che dovrà rinunciare alla sua carriera , raggiunta con sacrifici, per o occuparsi loro del figlio, quando sta male, quando ha bisogno e gli uomini, in tutto questo dove sono? Una donna genera, crea e se tutti siamo al mondo, lo dobbiamo a una femmina, che ha creato una vita, e dunque, dovremmo incominciare a dare maggior valore al mondo femminile, e creare un mo

Esiste un modo per identificare le persone false

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  Riconoscere le persone false è importante per essere felici ed evitare delusioni. A tutti prima o poi è capitato di avere a che fare con delle persone false , un' amica oppure un' amico con un comportamento ambiguo, che nel corso del tempo si è rilevato molto diverso da quello che sembrava. Quando finalmente le maschere cadono, quando scopriamo la verità su qualcuno che credevamo diverso la delusione è forte. e così come il senso di fallimento che proviamo in quel momento e il tradimento. Perché investire in un rapporto e retare delusi fa sempre male, dunque meglio prevenire che curare poi in seguito è meglio imparare a riconoscere per tempo le persone false per imparare a non ricommettere gli stessi errori. Riconoscere le persone false i segnali Un' amica che ti chiama solamente quando ha bisogno di te, una collega che ti sfrutta per fare bella la sua figura in ufficio, f ingendo amicizia o un conoscente che ti elogia, ma in realtà parla male di te alla tue spalle. Le pe

Buon Compleanno a noi

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Ciao a tutti, Un anno fa, esattamente, il 21 luglio 2022, veniva aperto un progetto da me che vi scrivo e mia sorella gemella Tiziana Origgi, la quale ha avuto l' idea, dall' ora non ci siamo mai fermati, ogni giorno, abbiamo cercato nel miglior modo possibile di rendervi la vita più facile, cercando nel limite del possibile di aiutarvi, sostenervi e informarvi su tutto ciò, che ci è sembrato utile e curioso per rendervi anche, le vostre giornate più piacevoli. Spero che anche, con poco, siamo riuscite nel nostro intento, perché a volte serve l' aiuto di estranei per capire, come migliorarci e allo tempo, a noi serve il vostro aiuto e il vostro sostegno per crescere insieme.   Questo compleanno non è solo nostro, ma anche vostro, perché in qualche modo avete aprezzato l' innovazione di questo blog , anche se all' inizio era una follia e l' aiuto concreto che avete offerto ognuno di voi, con i vostri commenti, i vostri like, e ogni singola manifestazione che av