L' Italia ha perso 16 posizioni nella classifica sul gender gap

 



Se qualcuno si stesse chiedendo, come sta andando la situazione  gender gap, in Italia la risposta è che stiamo tornando indietro, letteralmente non è un modo di dire. Si evince dai nuovi dati pubblicati da World Economic Forum, che come ogni anno ha fatto il punto.

Nel Report 2023 del Global Gender Gap, l'Italia si trova al 79° posto su 146 paesi, è scesa di 16 posizioni in un solo anno. Sia chiaro, nessuno dei Paesi del Mondo ha raggiunto, ancora la parità tra uomini e donne. 

In prima posizione c'è l' Islanda, già da 14 anni, che si avvicina molto al traguardo con una percentuale del 91,2%. Seguono, la Norvegia, la Finlandia, la Nuova Zelanda, la Svezia, il Nicaragua, unico tra i paesi dell' America Latina nella top 10, la Namibia, unico Paese dell' Africa che rientra nella top 10, la Lituania e il Belgio. All' ultimo posto , troviamo l' Afghanistan, dove i diritti e le libertà delle donne, sono costantemente negati.

In generale, il Report, mostra un trend leggermente positivo, la parità di genere è tornata ai livelli prepandemia, con una riduzione del divario complessivo di 0,3 punti percentuali, rispetto all' anno scorso.

Di questo passo, avremo un mondo paritario solo nel 2154. 

Ci servono ancora, 131 anni per vedere la parità di genere nel Mondo, e l' Italia, non sta contribuendo, in positivo. Il nostro Paese da due anni era fermo, nella metà superiore della classifica al 63° posto. Quest' anno però il gender gap è aumento invece, di diminuire.

Prendendo, in considerazione diversi settori, su cui si basa la classifica, L' Italia ha perso 2 posizioni in due ambiti: quello politico e a livello di istruzione.

Il calo è significativo per la politica, dal 40° posto del 2022, all' attuale 64° posto. Male, anche la partecipazione economica anche se, siamo saliti dalla posizione 110 alla 104, la percentuale rimane bassa.

A livello di salute, ci sono buone notizie, siamo in risalita, dalla posizione 108 alla 95.

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