La rettocolite ulcerosa: cos'è? La testimonianza di Giorgia Cirulli
La salute, è la cosa più preziosa che abbiamo nella nostra vita, più di quanto immaginiamo.
Infatti, la rettocolite ulcerosa, è una malattia cronica che colpisce l' intestino, principalmente il retto, ma si può espandere anche, al colon. Le cause di questa infiammazione non sono conosciute. L' ipotesi patogenetica finora elaborata, è che si tratti di un tipo multifattoriale che può avere una tendenza genetica, da parte di alcuni individui. In Italia, ad oggi sono oltre 250.000 persone che convivono con questa malattia e le previsioni per il 2025, non sono incoraggianti ci sono proiezioni che indicano un aumento del numero dei casi.
Questa patologia si può presentare a qualunque età, ma nella maggior parte dei casi si manifesta entro i 30 anni, come è successo a questa ragazza Giorgia Cirulli, personal trainer e imprenditrice milanese.
Dopo aver ricevuto la diagnosi di questa patologia Giorgia si è sottoposta a qualunque trattamento sperimentale che esistesse, purtroppo senza alcun esito positivo e nel frattempo la sua condizione continuava a peggiorare, diventando così grave che i medici le hanno consigliato un intervento chirurgico per deviare l' ileo verso un' apertura praticata sull' addome. Giorgia ha dovuto convivere con una ileostomia terminale, ossia un sacchetto di raccolta di materiale enterico posizionato sull' addome, per due anni.
La stomia può causare profondi cambiamenti a livello corporeo e anche, un forte disagio a livello di autostima. Giorgia con il tempo, ha accettato questo suo cambiamento, condividendo sui suoi canali social la sua storia, con lo scopo di educare su questo tema, ancora poco conosciuto, fungendo anche da esempio per tutte le persone che, come lei stanno affrontando la stessa patologia. Infatti, Giorgia ha esortato sui social dicendo: "Desidero solo dimostrare al mondo come sia riuscita a non farmi schiacciare dalla malattia".
Ad oggi, Giorgia gode di buona salute, è stata recentemente sottoposta ad un intervento chirurgico di ricanalizzazione, ovvero la chiusura della stomia, che le ha quindi permesso di riacquisire le funzionalità dell' intestino.
La sua lotta, la sua testimonianza hanno permesso di mostrare alla gente, come nonostante possa essere difficile da accettare, la stomia sia una soluzione per salvare molte vite, permettendo comunque, di condurre una vita soddisfacente e appagante.
Commenti
Posta un commento