Ansia, depressione e like come gli smartphone stanno cambiando la vita degli adolescenti
Negli ultimi anni la salute mentale negli adolescenti è peggiorata drasticamente con un forte aumento di ansia, depressione, e suicidi. Questo fenomeno osservato in diversi paesi, ha portato molti esperti sull' interrogarsi di questo costante aumento del fenomeno.
Per lo psicologo sociale Jonathan Haidt, la risposta risiede nella presenza costante degli smartphone nella vita dei più giovani. Haidt sostiene che l' accesso ai social network e internet ha alterato in modo significativo le nostre esperienze quotidiane, e lo sviluppo degli adolescenti rendendoli più vulnerabili ai problemi di salute mentale. Propone una soluzione che potrebbe essere utile quella di vietare l' uso degli smartphone nelle classi prima superiore e i social media prima che si abbiano compiuto sedici anni di età.
Sebbene attribuire la colpa solo ai telefoni sembra molto semplicistico per risolvere i problemi degli adolescenti, ma l' impatto negativo da dipendenza da smartphone è innegabile e numerosi studi come quelli del Pew Research Center, evidenziando come gli adolescenti trascorrono gran parte del loro tempo online, spesso a discapito del benessere della socializzazione reale.
La scuola dovrebbe essere un luogo dove i ragazzi dovrebbero concentrarsi solo sull' apprendimento e sullo sviluppo delle propria capacità e competenze, senza le distrazioni costanti dei dispositivi digitali. Molti insegnanti lamentano l' interferenza dei genitori che attraverso messaggi e chiamate, impediscono ai figli di acquisire autonomia e responsabilità.
Diverse scuole nel mondo hanno già introdotto misure per limitare l'uso dello smartphone con risultati positivi in termini di riduzione del cyberbullismo, e miglioramento dei risultati scolastici, come dimostrano studi in Germania e in Norvegia, tuttavia il dibattito rimane ancora aperto con esperti che sottolineano i potenziali svantaggi di un approccio troppo rigido.
Le soluzioni possono variare dall' eliminazione completa degli smartphone all' utilizzo i dispositivi con funzionalità ridotte, passando per l' uso di custodie sigillate per impedirne l'uso in classe. In ogni caso è fondamentale trovare un equilibrio che tuteli il benessere degli adolescenti senza privarli dei benefici della tecnologia.
Il ruolo dei genitori è cruciale in questo processo, è necessario che diano l' esempio, limitando l' uso dello smartphone e incoraggiando i figli a sviluppare un rapporto sano con la tecnologia, favorendo attività offline e la socializzazione.
Tuttavia è importante riconoscere la complessità della questione e iniziare a collaborare insieme educatori, genitori, ed esperti per creare un ambiente che favorisca il benessere e lo sviluppo delle nuove generazioni.
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