Esiste un allarme anoressia tra gli adolescenti ma il governo taglia i fondi, c'è in gioco il futuro del paese
Genera grande preoccupazione il mancato rinnovo dei fondi per il disturbo del comportamento alimentare patologie che in Italia solo nel 2023 hanno registrato 1,680.456 nuovi casi il 30 percento in più rispetto agli anni pre-pandemia. Nella legge di bilancio non esistono i venticinque milioni di euro stanziati dal Governo Draghi per il biennio 2023-2024 per assumere settecento professionisti potenziando il numero di strutture specializzate. Dal prossimo novembre la fine della copertura economica rischia di condannare alla chiusura molti ambulatori, con migliaia di liste d' attesa nei pochi centri disponibili e nuovi da non poter essere intercettati in tempo e curati. Era uno stanziamento straordinario che invitava anche le Regioni a mobilitarsi in modo più attivo su questo tema. Quello che bisogna attendere oltre allo stanziamento straordinario, è che il Governo mostri sensibilità verso questo tema è più in generale verso la salute mentale dei nostri adolescenti.
Attualmente in Italia esistono 126 strutture specializzate, 112 pubbliche e 14 private. Una rete insufficiente e con grosse differenze di diffusione tra Nord e Sud. All' Auxilogico abbiamo aumentato in tre anni del venti percento la disponibilità dei posti letto per i disturbi alimentari c'è un flusso costante di richieste e tutti i nuovi casi sono tra i 10 e i tredici anni, sottolinea Mendolicchio. Sappiamo bene che si sta affrontando una crisi sanitaria importante, ma la salute mentale dei giovani non può essere sottovalutata e merita un investimento economico concreto. Curare un adolescente oggi significa spostargli la traiettoria e significa curarlo e salvargli la vita. Il rischio è che fra qualche decennio ci sarà una popolazione con bisogni di salute enormi e neanche produttiva perché faticherà perfino a gestire le questioni ordinarie. Se pensiamo a quanto sono aumentati i tentavi di suicidio, i ricoveri, i disturbi alimentari il quadro è chiaro ci stiamo giocando il futuro della nazione se non interveniamo immediatamente.
In Italia soffre di disturbi psichici circa il venti percento degli adolescenti e il suicidio rappresenta la seconda causa di morte tra gli adolescenti tra i 15 e i 28 anni, dopo gli incidenti stradali. Le forme più diffuse di disturbo alimentare sono anoressia e bulimia, numeri elevati che rappresentano il tremendo malessere e il disagio più profondo degli adolescenti. Occorre organizzare le risorse disponibili e mettere in atto un assistenza migliore sul territorio, introducendo per Dca anche modelli nuovi come per esempio la presa in carico online, e l' uso terapeutico della realtà virtuale. Perché è vero che servono fondi, ma anche vero che bisogna riorganizzare le cure nuove che sono ferme a vent' anni fa. Resta da capire se la politica avrà il coraggio di compiere scelte e investire in maniera strutturale sulla salute mentale degli adolescenti.
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