Individuato un gene chiave per la salute del cuore

 



E' stato individuato un gene finora sconosciuto nell' uomo che risulta essere di fondamentale importanza per la salute del cuore. Svolge infatti un ruolo chiave nello sviluppo delle cellule che lo fanno contare, i cosiddetti cardiomiociti. 

La scoperta pubblicata sulla rivista Nature Communications, si deve al gruppo di ricerca italiano guidato dall' Università di Sapienza di Roma, al quale hanno partecipato anche l' Istituto Italiano di Tecnologia e L'Istituto  di Biologia e Patologia Molecolari del Consiglio Nazionale delle Ricerche, sempre di Roma. 

Il malfunzionamento di questo gene, chiamato Hscharme, è associato a diversi disturbi cardiaci e apre, dunque, nuove prospettive sia per diagnosi più precise che per terapie più mirate. 

Questo gene non appartiene alla categoria dei cosiddetti "Rna non codificanti lunghi", molecole che non danno origine a proteine ma regolano finemente l' attività di altri geni, afferma Monica Ballarino della Sapienza, che  ha coordinato la ricerca. Hscharme agisce come un vero e proprio architetto del genoma che guida la corretta attività dei geni  del cuore: quando questo gene non funziona correttamente le cellule non si sviluppano in maniera adeguata, con conseguenze della salute dell' intero organo. 

Il risultato è stato reso noto grazie a una serie di tecnologie d' avanguardia, che hanno permesso agli autori dello studio di ricostruire i partner  molecolari del gene e di capirne  la funzione. Si tratta di una scoperta che va oltra la ricerca di base: le malattie cardiache colpiscono milioni di persone nel mondo e questa scoperta permetterà di identificare gli individui a maggior rischio e di guidare terapie personalizzate, con l' obbiettivo di prevenire eventi improvvisi come la morte cardiaca improvvisa. 

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