Presentata la prima “Casa dell’Autonomia” per donne vittime di violenza e il primo Made Sociale della Sartoria per l’Autonomia della Donna
Si è tenuta questa mattina, martedì 28 ottobre 2025, presso la Sala Gelsomino D’Ambrosio del Comune di Campagna, la conferenza stampa di presentazione della prima Casa dell’Autonomia per donne e madri con figli/e vittime di violenza, insieme al primo Made Sociale della Sartoria per l’Autonomia della Donna. Un’iniziativa concreta e innovativa che segna un passo decisivo verso la libertà, l’autonomia e la rinascita delle donne vittime di violenza, ponendo al centro il diritto a una vita indipendente e dignitosa. All’incontro sono intervenuti: Biagio Luongo, Sindaco di Campagna; Roberta Bolettieri, Presidente dell’Associazione La Crisalide in Rete contro la violenza; Antonio Biscione, Sindaco di Contursi Terme; Samantha Bianchi, Coordinatrice del progetto La Casa dell’Autonomia; Franco Picarone Presidente Commissione Bilancio Regione Campania e Donato Guercio, Presidente Azienda Speciale Sele Inclusione. L’iniziativa è promossa dal Comune di Campagna, dal Comune di Contursi Terme e dall’Associazione La Crisalide in Rete, nell’ambito del progetto “Rinascere nella Libertà”, finanziato da ActionAid International Italia E.T.S. e Fondazione Realizza il Cambiamento, parte del programma NORA against GBV (Gender Based Violence). La Casa dell’Autonomia, prima esperienza del genere nella provincia di Salerno, nasce all’interno dell’Azienda Speciale Sele Inclusione (ASSI) e si propone come modello di intervento integrato che va oltre l’accoglienza emergenziale, offrendo protezione, sostegno psicologico, formazione e percorsi concreti di autonomia economica per le donne e i loro figli.
Attraverso il progetto “Rinascere nella Libertà”, le beneficiarie potranno accedere a percorsi di formazione professionale, acquisire competenze artigianali e digitali e partecipare alla creazione di una startup sociale innovativa nel settore dei servizi alla persona e dell’accoglienza, in collaborazione con partner territoriali e imprese sociali. Un’attenzione particolare è stata dedicata alla valorizzazione dell’artigianato locale e del Made in Italy, con l’obiettivo di coniugare tradizione, inclusione e sviluppo sostenibile, offrendo nuove prospettive occupazionali e di crescita per il territorio Sele–Alburni. “La Casa dell’Autonomia – ha dichiarato la Dott.ssa Roberta Bolettieri – è un luogo di rinascita, un simbolo di libertà e di speranza. Restituire alle donne la possibilità di scegliere, di lavorare e di costruire il proprio futuro è il primo passo verso una società più giusta, inclusiva e solidale”. L’evento di oggi ha rappresentato non solo un momento di presentazione, ma un segno concreto dell’impegno condiviso tra istituzioni e terzo settore per contrastare la violenza di genere e promuovere una nuova cultura dell’autonomia e del rispetto.

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