Anche i delfini comunicano ai piccoli in modo diverso

 



Anche i tursiopi come gli umani comunicano, comunicano con i neonati con suoni più acuti, rispetto a quelli che si rivolgono agli adulti.

E' la conclusione di uno studio scientifico pubblicato su Proceeding of the National Academy of Science è stato realizzato registrando per più di trent' anni la voce dei delfini prodotto da femmine tursiope che vivono nella baia di Sarasota in Florida.

Secondo gli autori dello studio anche i tursiopi si può dunque parlare di mantenerse, espressione con cui in ambito accademico si intendono segni e suoni, spesso privi di senso compiuto, con cui in molte culture del mondo ci si rivolge ai bambini che non sanno ancora parlare e che si pensi che aiuti a creare legami affettivi e avvicinarsi alla lingua. Nel caso degli umani si usa la vocale parentese  dato che anche i padri possono usare questo tipo di comunicazione.

I Tursiopi hanno alcune caratteristiche comuni con gli umani: sono animali sociali, anche tra loro il rapporto tra madre e figlia è duraturo, e per tutta la vita possono imparare nuovi suoni.

I Tursiopi come gli altri delfini emettono suoni usando sacchi pieni d' aria che si trovano appena sotto lo sfilatolo il buco che usano per respirare e per fischiare per emettere dei suoni. Tra i diversi suoni che producono ciascuno al proprio fischio personale, che costituisce una sorte di nome per ogni individuo, e viene utilizzato nella comunicazione con gli altri delfini.

Non conosciamo bene il significato di queste comunicazioni, ma per quanto riguarda i fischi servono agli altri delfini per aggiornare sulla propria posizione, e quando è la madre che si rivolge a piccoli il suono risulta essere più acuto. La frequenza massima del fischio personale e l' ampiezza usata per riprodurlo sono maggiori quando le tursiopi comunicano con i piccoli.

Sono state fatte diverse ipotesi sul perché i delfini utilizzano il "mantenerse". Una possibilità che serva ai piccoli per produrre i suoni, un' altra é che sia più efficace ad attirare la loro attenzione.

Per quanto riguarda questo studio non si possono trarre eccessive conclusioni, perché i ricercatori hanno preso in considerazione i loro fischi personali e non le altre forme di comunicazione usate dai delfini, tuttavia non sé riproducono altre suoni le madri tursiopi, usino frequenze diverse quando si rivolgono ai loro piccoli.

 


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