Gendered disinformation, perché le donne sono più colpite dalle fake news?




Una nuova ricerca che arriva dagli Stati Uniti parla chiaro la disformazione che corre sul web e che vede come oggetto le donne sta avendo forti ripercussioni sui diritti e la democrazia. Ma che cos'è la gendered disinformation ovvero la disformazione di genere, con questo termine si vuole indicare la diffusione di notizie o immagini false che vengono condivise e che vedono protagoniste le donne che occupano posizioni di potere in politica o in società e che godono quindi di una particolare visibilità. lo scopo è quello di indebolire la loro posizione tanto da scoraggiare la loro partecipazione attiva alla vita politica e al dibattito all' interno della società. Tuttavia non sono infatti solo le donne che operano in politica a essere bersaglio d' odio, ma anche scrittrici, giornaliste esponenti della società civile che lottano contro le discriminazioni e il razzismo. 

La ricerca che ha coinvolto cinque paesi tra cui l' Italia, tra cui anche Brasile, Ungheria, Tunisia e India ha messo in evidenzia il fatto che i social possono diventare uno strumento non solo contro le donne, ma anche contro chi sostiene i loro diritti e combatte contro le discriminazioni di genere. Da strumento con cui vogliamo veicolare e diffondere le informazioni, i social diventano così una vera e propria arma nelle mani di chi vuole offendere idee patriarcali e illiberali da chi spinti da odio e della misoginia, scredita, offende e mette in cattiva luce le donne. Attacchi feroci che accolgono like, minacce e parole di violenza certo le donne non sono le uniche attaccate dall' odio, ma ci sono anche le minoranze etniche e religiose, gli immigrati e il mondo LGBT+. Un fenomeno che è difficile da debellare perché molte donne tendono a non denunciare il gendertrolling, e moltissime finiscono per affidarsi all' oblio, evitando di esporsi per evitare la gogna mediatica. Insomma le donne sembrano esposte alla violenza online, e la possibilità di subire molestie e abusi sul web si triplica rispetto ai colleghi maschi.

Per prevenire questo fenomeno è necessario conoscerlo. Gli effetti della disformazione di genere, e soprattutto delle fake news, non ha conseguenze solo sulla società ma anche alle persone interessate. E'  importante sapere che spesso sono proprio i social, con i loro algoritmi, a creare occasioni di disinformazione con contenuti a base di violenza che così diventano virali. Non dimentichiamo infatti che molto spesso le Campagne d' odio contro le donne vengono da uomini di potere che hanno account influenti. La soluzione è sempre denunciare e segnalare il più possibile la violenza online, chiedendo di rimuovere le fake news e i contenuti che siano lesivi non solo della democrazia e anche della libertà di espressione, ma anche della dignità delle persone.

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