Negli Usa approvata la prima pillola contro la depressione post partum
La FDA ( Food and Drugs Administration), l' ente che si occupa di regolare i farmaci in America, ha appena approvato l' utilizzo di una pillola orale per combattere la depressione post partum: si chiama zuranolone, agisce più rapidamente degli attuali trattamenti disponibili, basta prendere una pillola al giorno per due settimane.
L' approvazione della pillola rappresenta un importante passo avanti, nella cura di questa malattia, che colpisce non solo le neomamme, ma anche i neopapà.
Lo Studio
L' approvazione da parte della FDA, è arrivata, in seguito alla pubblicazione di uno studio sull' efficacia dello zuranolone. Allo studio hanno partecipato 200 persone con gravi sintomi della depressione post partum: al gruppo di controllo è stato somministrato un placebo, mentre gli altri hanno ricevuto 50 mg di zuranolone per 14 giorni.
Dopo soli tre giorni, chi aveva assunto la pillola mostrava già i primi segni di miglioramento; al 15° giorno delle persone in cura mostravano segni di totale miglioramento, rispetto al gruppo che aveva assunto il placebo. I miglioramenti sono durati per 45 gg dall' inizio della cura.
Benefici anche per i bambini
Curare i sintomi della depressione post partum, non è solo un vantaggio solo per i genitori, ma anche, per i bambini. E' un fattore di stress per la famiglia e per i neonati, la scarsa salute mentale dei neogenitori, perché si associa a cattive condizioni di salute mentale nei neonati, spiega Samantha Melzer-Brody, direttrice del Center for Women' s Mood Disorders della University of North Carolina at Chapel Hill.
Meglio del brexanolone
Nel 2019 la FDA aveva approvato il brexanolone, all' epoca il primo farmaco specifico per la cura della depressione post partum: non ha avuto molto successo, perché una dose sola costava 34.000 mila dollari e deve essere somministrata per via endovenosa in ospedale per 60 ore consecutive.
Lo zuranolone è una sorta di "versione migliorata" del brexanolone; entrambi i farmaci bloccano lo sviluppo dell' allopregnanolone, un neurosteroide naturale che protegge il cervello e il feto delle donne incinte dallo stress, durante la gravidanza.
Cosa rimane da capire
Non sappiamo ancora, se i benefici dello zuranolone, durano oltre i 45 giorni, raggiunti nei trial clinici, se i sintomi della depressione dovesse ritornare, occorre svolgere ulteriori studi per capire se è possibile somministrare una seconda dose del farmaco.
Un altro aspetto, non ancora chiaro, è il prezzo: l' azienda produttrice del farmaco, non l' ha ancora rilevato, ma se dovesse essere troppo altro, potrebbe essere un problema, visto che sono le famiglie più povere a soffrire di depressione post partum.
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