Il 26 percento degli italiani pensa che l'abbigliamento di una donna possa provocare una violenza sessuale

Che cosa pensano gli italiani delle violenze sessuali? Indirettamente ce la siamo fatta spesso questa domanda mentre nelle ultime settimane il dibattito dentro e fuori dai social, si concentrava sugli ultimi fatti di cronaca a Palermo e ora a Caivano. Succede che un determinato periodo un evento prenda la scena e scateni il dibattito, quello che bisogna capire è cosa resta dopo, quando l' interesse va scemato e si passa all' argomento successivo. Per il momento un sondaggio Quorum- YouTrend per Sky tg 24, svolto il 29 e il 31 agosto 2023 ha preso a campione di 800 persone ha fatto il punto della situazione e se da una parte i dati sulla consapevolezza sul tema sembrano incoraggianti, permangono ancora molti stereotipi, tra tutti l' idea che vestirsi o comportarsi in un certo modo incida sulla probabilità di essere aggredita.

A pensarlo è ancora il 26 percento degli intervistati, una percentuale decisamente alta viste le gravi conseguenze del victum blaming che sposta completamente l' attenzione e la responsabilità alla vittima dall' abuser. Comunque la maggior parte degli intervistati cita tra i fattori che contribuiscono alla violenza sessuale una visione distorta della sessualità è questo è il 74 percento, mentre il 73 percento vede ancora una cultura patriarcale. C'è però differenza dal punto di vista del credo politico, con la maggior parte degli elettori del PD  che puntano il dito su una carente educazione sessuale circa il 93 percento, mentre l' 86 percento impone la colpa alle scuole e gli elettori di centro destra che danno peso all' indole violenta dei singoli uomini circa l' 87 percento, mentre l' 85 percento alla pornografia online oltre al ruolo delle famiglie.

Quasi la totalità degli intervistati ritiene che la colpa dei casi di violenza sessuale abbastanza diffusi in Italia con due su tre che vedono il fenomeno in peggioramento rispetto al passato. Questa percezione è effettivamente confermata anche dalla polizia elaborati da YouTrend nel 2016 si è toccato il minimo storico di denunce, nel 2022 c' è stato un aumento del 52 percento. Secondo gli intervistati l' 83 percento la principale soluzione per risolvere la violenza sessuale sarebbe educare i ragazzi maschi. Se questo può sembrare un segnale positivo nel classificare la violenza come un fenomeno principalmente culturale, c'è però una parziale incongruenza quando si vanno ad analizzare le misure concrete per combattere il fenomeno.