Il superpotere dei tursiopi sentono l'elettricità
Quando i tursiopi vengono al mondo, hanno due file di baffi che assomigliano a quelli delle foche. Nel giro di poco tempo, queste strutture cadono, e tutto che rimane a questi delfini sono le fossette che prima ospitavano i peli, e che finora si pensavano che fossero dei relitti. Un team dell' Università di Rostock, ha notato la somiglianza di queste strutture anatomiche a quelle analoghe che gli squali usano per individuare i campi elettrici, un superpotere che permette loro di cacciare con molta facilità.
Come raccontato in uno studio pubblicato sul Journal of Experiment Biology, gli scienziati hanno verificato questa storia mettendo alla prova due tursiopi che vivono allo zoo di Norimberga, di nome Donna e Dolly.
Le avventure di Donna e Dolly
Ai due tursiopi è stato insegnato un esercizio molto semplice, appoggiare il muso su una barra di metallo appoggiata sul fondale, il team ha immerso poi due elettrodi a pochi centimetri dal muso dei tursiopi, e li ha usati per produrre un debole campo magnetico, a Donna e Dolly è stato quindi insegnato ad allontanare il muso dalla barra nel caso in cui ne percepissero la presenza. E i tursiopi l' hanno fatto, l' esperimento è cominciato con un campo relativamente potente che è stato poi gradualmente indebolito, Donna e Dolly hanno risposto correttamente agli stimoli quasi fino alla fine.
Arma o Bussola?
Il team dell' università di Rostock ha provato poi a cambiare la natura del campo magnetico, passando da continuo a pulsante, con un' intensità variabile che cambiava 25 volte al secondo. Si sono dimostrati meno attratti, dimostrando comunque di essere in grado di percepire anche campi elettrici variabili, per quanto con meno precisione. Un' ipotesi è che aiuti i tursiopi a individuare con precisione le prede nascoste sotto la sabbia, permettendo loro di sferrare il colpo decisivo di distanza ravvicinata. Potrebbe anche interagire con il campo magnetico terrestre, ed essere quindi uno strumento di navigazione anche su distanze lunghissime.
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