I tursiopi hanno imparato a chiedere l' elemosina

 

Léonie Huijser della University of Queensland in Australia, mentre stava lavorando al suo progetto di tesi, ha scoperto qualcosa di preoccupante, raccontato in uno studio, che è stato pubblicato dalla stessa Università. Huijser, analizzando il comportamento di un certo gruppo di tursiopi che vivono nella baia di Moreton, al largo della città di Brisbane, ha notato che il gruppetto si avvicinava alle barche, ormeggiate nella baia. 

Non a tutte le barche, solo esclusivamente a quelle che erano di proprietà di pescatori non professionisti, e ogni tanto regalavano loro pesci o esche, il problema è che questo genere di interazione tra tursiopi e umani è dannoso, per i primi, perché potrebbero anche, insegnare la loro cattiva abitudine ad altri membri della popolazione.

Il Junk Food dei Tursiopi

La baia di Moreton è una meta molto frequentata dai pescatori australiani, ed è quindi, piena di barche. I tursiopi hanno imparato, che molte di queste producono cibo, quindi, stanno in attesa per ore, aspettando che dal ponte arrivi un umano con uno spuntino.

Il problema, è che per loro questo cibo, non rappresenta, altro che uno "spuntino": un cibo appetitoso e facile da ottenere, ma povero dal punto di vista nutrizionale, che se consumato in quantità eccessive, può creare problemi all' animale.

L' altro punto di vista è che i tursiopi animali sociali, imitano il comportamento dai loro simili.

Stop elemosina

Finora, l' analisi dei tursiopi di Moreton, ha scoperto tre diversi gruppi che praticano l' elemosina, molti di questi esemplari, tra l' altro portano sul corpo segni di scontri con le navi e cicatrici dovute al fatto, di essere rimasti incastrati in una rete da pesca o in una lenza: significa, che ci hanno impiegato un po', a distinguere le navi innocue da quelle pericolose.

Una risoluzione a questo problema esiste già, dare da mangiare ai delfini della baia di Moreton, è un reato, manca però un controllo efficace sul territorio, con il risultato che moltissimi pescatori commettano violazioni, senza essere visti e con tutta probabilità, pensano che non stiano facendo nulla di male.