Imperfect- I'm Perfect, a Siena il progetto contro il bullismo




Nella giornata mondiale contro il bullismo la conclusione del progetto del Comune di Siena al Santa Maria della Scala.

In occasione della Giornata Mondiale contro il Bullismo, mercoledì 7 febbraio, è in programma nella prestigiosa Scala la presentazione del documentario "Imperfect-I'm Perfect" di Azzurra di Giovanni. E' la conclusione del progetto voluto dal comune di Siena, in collaborazione con la casa di produzione Re Carcano, per contrastare il body shaming ed il bullismo. Durante l' evento, oltre alla partecipazione delle classi degli Istituti superiori di Siena, che hanno aderito all' iniziativa saranno presenti anche alcuni esperti che hanno preso parte al documentario. Anche influencer che quotidianamente parlano sui social di body positivity.

Il progetto sostiene l' Assessore delle Politiche Giovanili del comune di Siena Michela Papi sul progetto contro il body shaming ed il bullismo, nasce per coinvolgere attivamente il pubblico giovane.

Infatti molte delle imperfezioni trattate nel format insorgono durante l' età dello sviluppo, quindi preadolescenza e adolescenza. E' questa l' età che rischia maggiormente di diventare vittime di body shaming e di cyberbullismo per la propria esteriorità.

Il documentario realizzato spiega Azzurra Digiovanni, che ha ideato e scritto le cinque puntate vuole essere un vero e proprio viaggio in quelle che vengono percepite come imperfezioni del corpo umano. L' obbiettivo del format è far capire ai giovani che spesso il problema sta negli occhi di chi guarda, infatti viviamo in un' epoca dove ogni immagine viene modificata con filtri. Bisogna smettere di guadarsi allo specchio e ambire a ideali di bellezza che spesso si rivelano fittizi e poco realistici. Bisogna ricordarsi che l' accettazione è un diritto, ma non un dovere.

"Imperfect-I'm Perfect" è stato realizzato dal Comune di Siena con la casa di produzione Re Carcano, un documentario rivolto ai giovani che approfondisce la tematica del body-shaming. Il progetto ha visto la realizzazione e la conseguente promozione di un documentario di cinque puntate sul tema delle imperfezioni fisiche che non devono essere vissute come difetti fisici ma come caratteristiche. La casa di produzione Re Carcano, opera da 2020 nel settore con la mission di valorizzare i giovani e le loro idee attraverso format innovativi e socialmente utili. Il Comune ha messo a disposizione gratuitamente gli spazi al chiuso nelle sedi comunali per il girato, nonché le immagini della città e del territorio. Oltre a questo il Comune si è impegnato a promuovere il progetto. 

Commenti

Post popolari in questo blog

La rettocolite ulcerosa: cos'è? La testimonianza di Giorgia Cirulli

Tayla Clement: la ragazza che non può sorridere

Violenza o informazione?