Gli effetti del riscaldamento globale sugli ecosistemi sono tantissimi, e tutti bene documentati. Coinvolgiamo l' intera biosfera ci sono uccelli migratori che fanno fatica a seguire le loro stesse rotte, insetti che si risvegliano troppo presto, animali marini che non sanno più dove andare a nutrirsi.
Ma ci sono altri effetti meno evidenti ma altrettanto devastanti per esempio il fatto che molte piante non capiscono più che ore sono. In termini tecnici si dice che il loro ciclo circadiano è stato disturbato, lo sostiene uno studio pubblicato su bioRxiv, nel quale si documenta la situazione di una specie di Faggio della Patagonia a a causa delle temperature troppo alte, sta vedendo le sue giornate stravolte, con grossi rischi per la sua salute e forse la sua sopravvivenza.
Ritmo circache?
Con ritmo circadiano si indica la sequenza di cambiamenti a livello fisiologico che si verificano in un organismo nell' arco di 24 ore, e che è legato al sorgere del sole e al tramontare del sole. Noi umani per esempio siamo più attivi alla mattina ma raggiungiamo il picco della nostra forma fisica il pomeriggio, per poi rallentare alcune funzioni con l' arrivo della sera, tutti gli esseri viventi seguono questi ritmi, che vengono regolati a livello genetico.
Il problema è il ritmo circadiano è influenzato da una serie di elementi esterni, tra cui la quantità di luce, le temperature, e con l' aumento di quest' ultima, molte piante stanno avendo problemi con il loro metabolismo, tra queste c'è la specie studiata dal team argentino, la specie Nothofagus pumilio, che è abituata a climi freddi e può resistere fino a -30 gradi.
Giornata sballata
Il team ha esposto alcune piante di questa specie di faggio a temperature diverse da quelle ideali per loro, e ha scoperto che in questo modo la produzione di certe proteine utili ad accelerare il metabolismo viene anticipata nell' arco della giornata, il sole però continua a sorgere alla stessa ora e questo significa per le piante si svegliano troppo presto.
Non è ancora chiaro che cosa questo provochi nelle piante, perché lo studio del ritmo circadiano negli alberi è una scienza nuova, ma non c'è dubbio che è un sistema che si è evoluto per reagire a una certa combinazione di temperatura avrà problemi se anche solo uno di questi elementi va in tilt, e il riscaldamento globale sta facendo proprio questo.
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