Norvegia arriva il muro galleggiante di turbine cattura vento in alto mare
Si chiama "Windcatcher" ed è la gigantesca fattoria eolica sviluppata da una società norvegese. La particolarità rispetto agli altri impianti eolici galleggianti in mare offshore, cioè posizionati lontano dalle coste, è anziché utilizzare singole turbine, è composta da centinaia di turbine più piccole raggruppate insieme.
Gli impianti eolici galleggianti posizionati in mare aperto, lontano dalle coste, stanno rivelando grandi possibilità proprio come dimostra anche l' ambizioso progetto realizzato e presentato recentemente in Gran Bretagna.
Sono molte le società che stanno investendo nella ricerca di nuove soluzioni sempre più innovative e produttive in termini energetici. Windcatcher è la fattoria eolica galleggiante offshore che sostituisce le tradizionali grandi turbine con molte più piccole da 1 MV e appare come una gigantesca parete galleggiante che cattura il vento.
Secondo l' azienda che sta sviluppando le turbine possono catturare 2,5 volte in più energia per metro quadrato di flusso d' aria rispetto a un design standard e in futuro un complesso massiccio di piccole turbine sarà in grado di generare 40 MV di potenza. E in un futuro più lontano l' azienda mira a raggiungere unità con una capacità fino a 126 MV.
Windcatcher è il progetto per resistere alle condizioni difficili di mare aperto. E' un sistema modulare, che può essere ampliato o ridotto a seconda delle necessità energetiche. Ogni unità è collegata a una sottostazione centrale, che poi trasmette l' elettricità alla rete.
Si passa ora alla fase di prototipazione, con la quale Windcatcher intende ridurre il costo dell' energia eolica galleggiante a 40-60 euro per MWh.
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