Multata perché indossava il bikini succedeva nel 1957 su una spiaggia italiana




Multata perché indossava il bikini succedeva nel 1957 su una spiaggia italiana.
Sessantasette anni fa una donna veniva multata da un vigile per aver indossato un bikini. La foto storica, di un fotografo sconosciuto è stata ritrovata nell' archivio stampa tedesco Ullstein bid, dall' agenzia Akg Images, es è stata pubblicata nell' agosto del 2016 dal New York Times. 
Una storia assurda che però spiega che tutti i problemi che la società ha sempre avuto rispetto al corpo delle donne. In quegli anni il bikini era considerato quasi più pericoloso della bomba atomica, pensa che il nome "bikini" coniato nel 1946 dal francese Louis Réard, il designer del costume a triangolo venne ispirato proprio dal nome dell' atollo di Bikini, isola dove si svolsero i test per la bomba atomica
Réard ha descritto il bikini come costume da bagno a due pezzi che rivela tutto ciò che riguarda una ragazza tranne il suo nome da nubile di sua madre. La rivista Modern Girl Magazine descrive che è inconcepibile che una ragazza dotata di decenza indosserebbe mai una cosa del genere. 
Il Bikini fu bandito dalle spiagge e dai luoghi pubblici in Francia, Spagna, in Italia, in Portogallo, e in Australia, fu proibito o almeno non visto di buon occhio in numerosi stati degli Usa. Il vaticano lo considerava peccaminoso, e tutto perché lasciava scoperti ombelico e cosce. 
Per fortuna oggi non ci sono più questi divieti nei costumi da bagno nonostante alcune donne siano comunque costrette ad indossare il "burkini" per questioni culturali e religiose. Ma i pregiudizi sul vestiario e il corpo delle donna persistono, inficiando spesso sull' idea che ha la società delle donne per cui se indossi una minigonna o un top scollato sei una donna facile e volgare. 
Eppure il bikini è stata un' invenzione rivoluzionaria, secondo lo storico di moda francese Oliver Saillard, il bikini era una sorte di presa di potere delle donne e non della moda. 
L' emancipazione dei costumi da bagno è sempre stata collegata all' emancipazione femminile. 


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