Skin Dysmorphia quando l' ossessione per la cura della pelle ci fa perdere il senso della realtà, i social media hanno facilitato l' ascesa della coltura dell' immagine
Con l' avvento e la diffusione dei social , avere una pelle brutta è diventata quasi una cosa grave. Filtri ritocchi, aggiustamenti, modifiche, trucchi, fondotinta e così in una "sequel" infinita di migliorie che dovrebbero permetterci di sfoggiare, fosse solo una foto un' incarnato perfetto . E quando quando questa colpa sa li si interiorizza la lotta al poro e al punto nero può diventare una questione seria in grado di minare la nostra salute. Si parla allora di Skin Dysmorphia dove la persona crede di avere imperfezioni che o sono lievi e non esistono ma vi pone continuamente la mano controllandosi, paragonandosi agli altri, cercando in ogni modo di nascondere quello che lei è un difetto intollerabile. Naturalmente se la persona in questione è immersa in un ambiente giudicante intriso da una maniacale attenzione per la bellezza la situazione degenera facilmente. Ecco che luoghi digitali come TikTok possono diventare e un vero e proprio inferno, basta dare u