Influencer, obbligo di dichiarare se si usano filtri e iscrizione al registro ufficiale: le regole in arrivo da Agcom
Nuove regole per gli influencer italiani. Dopo la novità dei codici Ateco, al via dal 1 gennaio 2025 e preposti da Istat e Eurostat con la collaborazione dell' Associazione Italiana content&digital creators, sono due le innovazioni proposte nel Codice Agcom. Un testo che potrebbe riguardare fino a 2.800 star del web da Chiara Ferragni a Khaby Lame.
Le ipotesi
Come ricostruito dal Sole 24 Ore, il testo dovrebbe essere chiuso entro aprile tra le proposte al vaglio ci sarebbe l' obbligo di introdurre una dicitura nel caso in cui foto e video siano stati modificati con filtri ed effetti. Dovrebbe inoltre essere proposto un registro ufficiale aggiornato semestralmente per mappare gli attori nella cosiddetta Creator Economy. Comparto che secondo l' osservatorio Onim, specializzato nell' analisi sull' influencer marketing ha raccolto 323 milioni di investimenti nel 2023.
L' associazione Aicdc
Sul codice Ateco soddisfatta Sara Zanotelli presidente di Aicdc. Si tratta di una svolta storica per il comporto della creator economy, perché rappresenta un primo passo per un riconoscimento ampio e sistematico di queste nuove professioni emergenti. E il vicepresidente Mauri Valenti ha sottolineato che avere un codice specifico si inserisce nella più ampia strategia dell' associazione volta a individuare e definire una regolamentazione fiscale e previdenziale dedicata al settore.
Fanno benissimo ad aver proposto queste regole. È ora che la gente sappia che non è oro tutto ciò che luccica.
RispondiEliminaSono d' accordo
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