"CHIUSURA DELLA SCUOLA DI BAIA E LATINA: UN'INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO SENZA TRASPARENZA"
La recente chiusura improvvisa del plesso scolastico di Baia e Latina, che ospita i plessi della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria, avvenuta senza alcuna adeguata comunicazione e trasparenza riguardo agli interventi di manutenzione in corso, sta sollevando serie preoccupazioni tra i genitori, il corpo docente e tutta la comunità locale.
La malcapitata
popolazione scolastica ha dovuto convivere in questi giorni con ditte
impegnate nello svolgimento dei lavori alla copertura dell’edificio
scolastico che ha interferito con il regolare svolgimento delle
lezioni, comportando rischi per la sicurezza e la salute degli
studenti e del personale scolastico, causati in particolare da
inaccettabili rumori ed infiltrazioni d’acqua piovana provenienti
dal soffitto che provocavano gocciolamenti sui banchi degli alunni,
compromettendo la concentrazione ed il corretto svolgimento delle
lezioni.
Dopo aver subito detti
incresciosi eventi certamente causati dall’errata programmazione
dei lavori e dalla cattiva esecuzione degli stessi, vi è stata la
chiusura dell’intero edificio scolastico.
Le modalità con cui è
stato gestito il fermo dell'attività scolastica e la programmazione
dei relativi ed oramai costanti lavori dell’obsoleto plesso
scolastico configurano, di fatto, vera e propria interruzione di
pubblico servizio, tema che non può essere ignorato, soprattutto
in un contesto così delicato come quello dell'istruzione dei minori.
La popolazione scolastica
lamenta l’ingiustificato mancato preavviso circa la disposta
chiusura, carente di una comunicazione chiara e doverosa circa la
natura degli interventi di manutenzione, sollevando dubbi gravi sulla
legittimità della decisione presa dagli enti preposti.
Chiusura che di fatto sta
causando disagi alle famiglie, con un impatto diretto sulla
continuità dell'educazione dei bambini, senza che siano stati
chiariti i tempi e i dettagli degli interventi programmati.
Non è accettabile che un
servizio pubblico, tanto più un servizio scolastico, venga
interrotto senza una pianificazione adeguata e senza un’opportuna
informazione.
I genitori, ma anche gli
insegnanti e il personale scolastico, hanno il diritto di essere
informati sui motivi e sulle tempistiche della sospensione delle
attività.
La chiusura non
giustificata e priva di adeguata comunicazione di una scuola
costituisce una grave interruzione di pubblico servizio, come
definito dall'art. 340 del Codice Penale. La legge prevede
infatti pene per chiunque interrompa o ostacoli l’erogazione di un
pubblico servizio, con conseguenze che vanno dalla sanzione
amministrativa fino a pene detentive in casi di particolare gravità.
In questo caso, la sospensione dell’attività scolastica senza
un’adeguata motivazione potrebbe configurarsi come una violazione
dei diritti dei cittadini a fruire di un servizio pubblico essenziale
ed a vedere rispettata la legge in materia di trasparenza
amministrativa.
In un momento in cui la
comunità scolastica sta affrontando non solo difficoltà legate
alla gestione dei lavori, ma anche la necessità di garantire un
ambiente sicuro ed adeguato per l’apprendimento dei bambini, è
necessario che venga ripristinato al più presto il servizio
scolastico.
La sicurezza degli
edifici scolastici è una priorità, ma non può avvenire a scapito
della chiarezza e del diritto all’informazione della cittadinanza.
La comunità di Baia e
Latina ha il diritto di sapere cosa sta accadendo e di avere risposte
tempestive e precise.
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