A Taranto la casa dei delfini liberati dai parchi acquatici
Dal 2022 le acque del Mar Grande ospiteranno il "Taranto Dolphin Sanctuary", centro di recupero e rieducazione alla "libertà" degli esemplari cresciuti in cattività" promosso dalla Dolphin Conservation con il Comune.
Dal 2022 le acque del Mar Grande ospiteranno i primi delfini strappati dalla cattività. Lo annuncia il Comune di Taranto, aggiornando sul progetto "Taranto Dolphin Sanctuary" , centro di recupero e rieducazione alla "libertà" degli esemplari provenienti dai parchi acquatici dismessi, promosso dalla Jonian Dolphin Conservation con il sostegno dell' amministrazione comunale.
Il sindaco Rinaldo Melucci e il presidente della Jonian Dolphin Conservation, Carmelo Fanizza hanno fatto il punto sul progetto, dopo un anno segnato dalla pandemia.
Nonostante le difficoltà dovute all' emergenza sanitaria, sottolinea il primo cittadino, il progetto non si è mai arrestato è questa è una buona notizia. I delfini sono il simbolo indiscusso di Taranto, sono il simbolo della resilienza di queste città senza mai perdere la sua straordinaria bellezza. Siamo al fianco di Jdc da sempre e faremo il possibile che il Taranto Dolphin Sanctuary diventa una realtà consolidata, la naturale evoluzione di un progetto che ha fatto dei nostri mari la casa dei cetacei del Mediterraneo.
L' arrivo dei primi esemplari dalla cattività spiega Fanizza, è anche il risultato della collaborazione con il Dolphin Project di Richard O' Barry premio oscar per il documentario The Cove, simbolo della tutela dei cetacei in libertà.
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