Microrobot sono stati creati da scienziati per ripulire l' acqua dalle microplastiche in soli trenta minuti

 



Questi microrobot sono progettati per essere guidati da campi magnetici rotanti che consentono di muoversi e catturare microplastiche e batteri.

I Ricercatori dell' Istituto di Tecnologia dell' Europa Centrale e dell' Università di Brno, guidati da Martina Ussia, hanno sviluppato una soluzione innovativa per affrontare il problema delle microplastiche nell' acqua attraverso l' utilizzo di sciami di microrobot sferici.

Questi Microrobot descritti sulla rivista Acs Nano, sono minuscoli con un diametro di soli 2,8 micrometri, più piccoli di un globulo rosso. Essi si sono progettati per essere guidati da campi magnetici rotanti, che consentono loro di muoversi e catturare microplastiche e batteri pericolosi sulla loro superficie.

Le microplastiche rappresentano un grave problema ambientale, in quanto sono piccoli frammenti di plastica che possono essere facilmente ingeriti dagli animali marini, entrando così nella catena alimentare e potenzialmente raggiungere l'uomo. Oltre al rischio diretto rappresentato dalle microplastiche, queste possono fungere da punti di ancoraggio per batteri e microrganismi nocivi, aumentano il rischio per la salute. 

Per testare l' efficacia dei microrobot, i ricercatori li hanno rilasciati in serbatoi di acqua contaminata con perline di microplastiche di micrometro di diametro di batteri Pseudomonas aeuruginosa, noti per causare polmoniti.

Quando il serbatoio è stato esposto a un campo magnetico rotante, attivato con impulsi ogni dieci secondi, i microrobot hanno ripulito l' ottanta percento dei contaminanti in soli trenta minuti. Questo risultato promettente dimostra le capacità dei microrobot di raccogliere efficacemente le microplastiche e i batteri d' acqua. 

Dopo la raccolta i microrobot possono essere recuperati e decontaminati tramite ultrasuoni per separare le microplastiche, e successivamente sterilizzati con radiazioni ultraviolette. Questo processo consente il riutilizzo dei microrobot per ulteriori cicli di pulizia, anche se con efficacia leggermente ridotta. 

Nonostante il sistema sia ancora complesso, esso rappresenta una soluzione promettente per la decontaminazione delle acque da plastiche e batteri. Questa tecnologia innovativa offre speranza concreta per affrontare uno dei problemi ambientali più pressanti del nostro tempo, con il potenziale di migliorare significativamente la qualità dell' acqua e ridurre  i rischi per la salute umana associati alle microplastiche e ai batteri pericolosi.


 


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