Tutte le donne afghane hanno diritto d' asilo l' ha deciso la Corte di Giustizia dell' Unione Europea

 



Non hanno diritti, vivono in una condizione di repressione e privazione della loro libertà. Da quando ha ripreso il potere nel 2021 il regime talebano ha messo in pratica misure discriminatorie sempre più invasive e violente verso le donne come privarle di qualsiasi protezione giuridica contro la violenza di genere, le violenze domestiche, il matrimonio forzato obbligatorio, costringerle a coprirsi completamente il corpo e il volto, limitare l' accesso all' assistenza sanitaria e nella libertà di circolazione, vietare loro  l' esercizio o attività lavorative o permettendolo loro solo in misura ridotta, limitarle all' accesso all' istruzione ed escluderle della vita politica. Tutto questo avviene solo tramite un parametro il loro genere. Per questo la Corte di Giustizia dell' Unione Europea ha stabilito che tutte le donne afghane hanno diritto di asilo. 

La Corte di Giustizia dell' Unione Europea si è espressa in seguito a chiarimenti da parte di un giudice austriaco. Il caso coinvolge due donne di nazionalità afghana che hanno contestato il rifiuto da parte delle autorità austriache, di riconoscere loro lo status di rifugiate sostenendo che la situazione delle donne sotto il nuovo regime dell' Afghanistan non giustifica di per se la concessione di tale status. La Corte di Giustizia si è espressa in modo contrario, il tribunale ha richiesto che tutti gli Stati membri che si trovino a valutare la domanda di asilo di una donna di nazionalità afghana dovranno tenere presente che la mera considerazione della nazionalità e del sesso è sufficiente, dato che le misure adottate dai talebani sulla base del genere di per sé costruiscono atti di persecuzione

Il punto che molte delle norme repressive che i talebani hanno già imposto alla popolazione femminile dai matrimoni forzati alla totale assenza di tutele in caso di violenza domestica costruiscono delle gravi violazioni dei diritti umani fondamentali. Per questo secondo la Corte, le autorità competenti dei singoli Stati membri non devono appurare che la richiedente rischi effettivamente e specificamente di essere oggetto di atti di persecuzioni in caso di ritorno nel paese d' origine. E' sufficiente prendere in considerazione la sua nazionalità e il suo sesso e questo estende il diritto di asilo a tutte le donne afghane. 


Commenti

Post popolari in questo blog

Crisi e rinascita dell’olio di canola canadese: l’impatto delle tensioni con la Cina sul mercato globale

Sempre più tartarughe marine nidificano in Italia

L' intelligenza artificiale ci aiuta a interpretare i versi degli animali