La qualità del legame con i genitori determina il benessere da adulti in tutto il mondo

 

Il tipo di rapporto che si si instaura con i genitori e figli è indicativo della salute mentale e della capacità di realizzarsi in ventuno diversi Paesi. 

La qualità della relazione che i genitori instaurano con i figli sarà il singolo fattore più importante per il loro interesse futuro, inteso come salute mentale e capacità di "fiorire", trovando il proprio posto nel mondo. E' così in ogni parte del Pianeta: uno studio ha infatti validato questa ormai ben nota scoperta nel campione più ampio ed eterogeneo si sempre su 200.000 persone di ventuno Paesi diversi. La ricerca è stata pubblicata su Communications Psychology. 

Scavare nell' infanzia 

Jonathan T. Rothwell e Tell Davoodi, ricercatori dell' Istituto statunitense per le ricerche statistiche e l' analisi dell' opinione pubblica Gallup, sono parti con l' idea di esplorare il rapporto tra stili di genitorialità, qualità delle relazioni tra genitori e figli e salute mentale di questi ultimi, anche con l' idea di indagare l' origine dell' epidemia di disturbi mentali tra gli adolescenti negli Stati Uniti. 

Come si aspettavano i due scienziati hanno osservato legami molto forti tra questi due fattori, ma l' aspetto più interessante che è emerso quando hanno deciso di misurare l' associazione tra le esperienze fatte durante l' infanzia e la realizzazione personale in età adulta. 

Vai e fiorisci 

Questa seconda valutazione è stata possibile grazie a una collaborazione con il Global Flourishing Study, una collaborazione tra l' Università di Harvard, la Baylor University, L' Open Science Foundation e Gallup che misura la capacità umana di prosperare basandosi su cinque fattori: felicità, soddisfazione per la propria vita, salute mentale e fisica, significato e scopo, carattere e virtù, e qualità delle relazioni sociali più strette. 

Domande difficili 

Questo ampliamento di "visione" ha permesso a Rothwell e Davoodi di analizzare un archivio di dati assai più ampio, con interviste condotte telefonicamente, online o di persona a 200.000 persone di ventuno Paesi diversi per geografia e cultura, con l' obbiettivo di rappresentare ogni regione geografica della Terra. Le interviste includevano domande sul benessere e quesiti per esplorare il background sociale ed economico, religioso e famigliare dei soggetti. 

Quest' ultimo aspetto è stato indagato chiedendo ai partecipanti se fossero cresciuti sentendosi amati dalla madre o dal padre, di giudicare la relazione con i genitori su una scala da molto buona a molto cattiva, o se si fossero mai sentiti esclusi dal contesto famigliare. 

Come vedi il futuro 

Altre diciannove domande esploravano la realizzazione in età adulta a partire dal livello di speranza e per la propria soddisfazione per la propria salute o per le proprie virtù.

Per esempio è stato chiesto quanto ciascuno si trovasse d' accordo con frasi come " Nonostante le avversità, rimango speranzoso riguardo al futuro". Infine altri sette quesisti hanno attestato la presenza e l' importanza di sintomi clinici come tristezza, ansia per indagare la salute mentale degli intervistati. 

Un patrimonio per sempre 

Abbiamo trovato un effetto sostanziale delle relazioni tra genitori e figli sia sulla realizzazione di sé sia sulla salute mentale. L' effetto è stato più rilevante di qualunque altra variabile testata, inclusi la condizione socioeconomica, il livello di istruzione attuale, il reddito famigliare, il genere e la sicurezza finanziaria. Questa relazione è stata confermata in ogni Paese studiato: sembra dunque esserci un collegamento universale, tra la qualità del legame con i genitori che diventeranno o che siamo diventati.